Un sogno che sarà difficile da realizzare, ma non impossibile: lo sfogo dell'ex gieffina su Instagram
La speranza è sempre l’ultima a morire. Lo è anche per Carolina Marconi che, nella sua lunga battaglia contro il tumore al seno, ora condivide il sogno di diventare madre e lo fa con un post su Instagram. Non è la prima volta che l’ex gieffina affida al social la condivisione di questo periodo particolare della sua vita. Costantemente, giorno dopo giorno, ha sempre informato i suoi followers ed i suoi fans dello stato della sua malattia e la sofferenza delle cure. Nonostante ciò, in questi mesi la Marconi ha sempre dimostrato coraggio e, soprattutto, lo ha dato a chi, come lei, si sente escluso e diverso a causa della malattia. Ora che, dopo l’ultima seduta di chemioterapia, giungono notizie confortanti condivide con la rete anche il sogno di avere un figlio.
Un sogno che sarà difficile da realizzare, ma non impossibile: “Piano piano sto riprendendo tutte le mie forze – scrive nel lungo post Instagram – oggi inizierò la mia cura ormonale. Spero di non avere effetti collaterali. Dovrò farla per cinque anni purtroppo. Ieri parlando con il mio oncologo visto il grande desiderio che ho di avere un bambino mi ha detto che c’è la possibilità di interrompere la cura tra un paio di anni ed avere una speranza. Alla mia domanda esplicita è stato un po’ titubante. ‘Vediamo’, mi risponde. Vediamo cosa? ‘Vediamo cosa succederà in questi anni’”. Alla risposta del medico non manca un momento di sconforto da parte della showgirl: “Mi è mancato il respiro sotto la mascherina in quel momento di silenzio. Avevo un’altra volta quel nodo alla gola di angoscia e sofferenza. Mi sentivo nuovamente persa, cercavo di trattenere le lacrime. In tutti questi mesi ho sempre pensato e creduto che era cosa certa ed ero felice di sapere che comunque sia ci poteva essere anche per me una gioia, una luce in fondo al tunnel. ‘Carolina la scienza ancora sta facendo il suo corso’…le gambe tremavano…quel ‘vediamo’ è stato un duro colpo al cuore che ho accusato pesantemente”.
La speranza di avere un figlio non può che essere affidata alla scienza medica: “È in corso uno studio di cui ancora non abbiamo i risultati certi: si chiama Positive. Praticamente le donne che dovevano eseguire una cura di cinque anni venivano divise in due gruppi: nel primo la cura veniva fatta come da protocollo, nel secondo per soli due anni, interrotta poi per dar modo alla donna di avere la possibilità di una gravidanza e subito dopo ripresa al termine della stessa. Stanno monitorando lo stato di salute delle donne che hanno partecipato allo studio per verificare se la terapia ormonale, durata solo due anni, possa non aumentare il rischio che tale malattia si ripresenti”. Nonostante la precauzione dell’oncologo, Carolina Marconi non si perde d’animo e, come ha sempre dimostrato in questo periodo, prende la situazione di petto e affronta ogni giorno con forza e grinta: “Avrei voluto che le cose andassero in modo diverso, ma non tutto si può scegliere nella vita. L’unica scelta è andare avanti, aspettare e non perdere la speranza. Non si molla un ca*** ora vado a fare una bella crostata integrale con cioccolata biologica per Ale e mi godo ogni singolo momento di serenità con le persone che mi vogliono bene…la felicità la crei tu stesso”, conclude così il suo lungo post su Instagram.