Non condivide la mancia molto generosa con i colleghi: cameriera licenziata – VIDEO

Non condivide la mancia generosa con i colleghi e la licenziano. Ryan Brandt, una cameriera del ristorante Oven &Tap di Betonville in Arkansas, dopo una serata dedicata a servire una tavolata di una cinquantina di clienti si è vista recapitare in mano una busta con 4400 dollari di mancia per il servizio fornito. L’operazione “mancia competente” era stata voluta dall’organizzatore della cena, il signor Grant Wise, proprietario di una società immobiliare, come gli altri 43 partecipanti alla cena. L’uomo si era tra l’altro raccomandato con un addetto del ristorante per poter offrire una lauta mancia per uno o due camerieri in modo, ha spiegato Wise in una serie di tweet che ha pubblicato sui social, che questa cifra potesse cambiare loro un po’ la vita a livello economico andata in pezzi da tutto il periodo Covid. Finita la cena, quindi, Wise ha avvicinato la Brandt e le ha donato i soldi da condividere con la sua collega che aveva servito con lei ai tavoli. La donna è scoppiata in lacrime – lo si vede dal video caricato da Wise online – ma la brutta sorpresa è arrivata dopo. Il capo del ristorante ha prima preteso di avere in mano la busta col denaro, poi l’ha come sequestrato e ne ha imposto la spartizione con tutti i camerieri della sala, infine ha licenziato la Brandt. “Ho dovuto dare i miei soldi al mio capoturno per poi riceverne il 20%”, ha affermato la donna. L’Oven & Tap ha così risposto ufficialmente al Mirror, che si è occupato della vicenda: “Non consegniamo mance alla leggera. La nostra politica è sempre stata quella di condividere le mance con tutto il personale”. La povera cameriera si è così ritrovata dalle stelle alle stalle in poche ore, devastata oltretutto dal fatto che ora senza stipendio non potrà nemmeno pagare le bollette di casa. Le cronache descrivono infatti la vita della donna come quella di milioni di persone delle classi mediobasse negli Stati Uniti indebitate fino al collo per spese generiche dovute a prestiti per ogni tipo di spesa al consumo. Ultimo capitolo della vicenda, il signor Wise ha avviato un GoFundMe per aiutare la Brandt a pagarsi bollette e beni di prima necessità in attesa di un nuovo lavoro.