Pioggia di micro-modifiche alla manovra in quello che è il classico “assalto alla diligenza” di fine anno. Si va dai 600mila euro per i campi sportivi dell’istituto Mennea di Barletta, ai 150mila euro per la tutela del sughero nazionale e infine ai soli 7mila euro per esentare dal pedaggio autostradale vigili del fuoco, forestale e protezione civile valdostana. Nel mezzo, va detto, molte nobili cause, almeno così appaiono sulla carta. Tra le richieste anche 82mila euro per il comune di Verduno(Cuneo) per assumere 2 impiegati amministrativi. Lo stesso governo ha presentato un emendamento da poche migliaia di euro, 60mila euro l’anno, per il funzionamento della Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici.
Dai gruppi parlamentari sono arrivate le richieste per le celebrazioni della Democrazia cristiana. A tal scopo vengono stanziati 200 mila euro per la Fondazione Alcide de Gasperi. In pieno spirito bipartisan 400mila euro andranno invece alle celebrazioni di Giacomo Matteotti a cento anni dalla morte. Altrettanti per i 100 anni dalla nascita di Pierpaolo Pasolini, mentre per preparare le celebrazioni di Giacomo Puccini nel 2024 viene stanziato subito 1 milione e mezzo.
I senatori sono stati molto attenti anche alle Fondazioni e chiedono 250mila euro per l’Istituto Filippo Cremonesi, 250mila euro per la Fondazione Antonio Scopelliti, 200 mila per la Fondazione Franco Zeffirelli Onlus, 350mila euro alla fondazione Anna Milanese per garantire assistenza alla ragazze orfane dell’Etiopia e altrettanti per all’associazione “I sud del mondo”. 350mila euro vanno poi al Centro studi Salvo D’Acquisto, oltre al rifinanziamento per 800mila euro della Fondazione Ebri. Un altro mezzo milione servirà alla Fondazione “I pomeriggi musicali” e alla Fondazione Cultura di Torino per realizzare il festival internazionale della Musica Mito.
Nuove risorsein arrivo anche per chi si occupa di disabilità e malattie rare, con 250mila euro per la Fish, 500mila euro per l’Anffas. Arrivano poi 400mila euro per ‘La casa di Leo” che assiste i familiari di pazienti pediatrici dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Vengono finanziati con 500mila euro la ricerca delle malattie infiammatorie croniche intestinali. Ci sono poi le richieste di 600mila euro per il Giro d’Italia giovani under 23, 350 mila euro per la tutela degli archi romani antichi. Altri 300mila euro finanzieranno il viaggio del treno della Memoria per promuovere la conoscenza degli eventi che portarono a Roma la salma del Milite ignoto.
Infine per le minoranze italiane in Slovenia, Croazia e Montenegro, oltre agli esuli della ex Jugoslavia, la richiesta è di 500mila euro. Stessa somma per Linosa e Lampedusa ed altri comuni alle prese con accoglienza e gestione dei migranti. E tra le decine di micro-emendamenti ci sono anche 500mila euro per la Forestale, passata sotto l’Arma dei Carabinieri, e 250mila euro per la retribuzione di risultato dei dirigenti Enac.