Cantano i virologi. Non sul palco dell’Ariston di Sanremo ma a “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio 1, programma condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. Un trio d’eccezione, forse nel tentativo di richiamare Morandi-Ruggeri-Tozzi, formato da Matteo Bassetti (direttore dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova), Andrea Crisanti ( professore ordinario di microbiologia all’Università di Padova) e Fabrizio Pregliasco (direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Galeazzi di Milano). Per loro un’interpretazione sui generis sulle note di Jingle Bells, sulla gestione dellabasse pandemia hanno espresso pareri differenti ma uniti da una grande certezza: il vaccino va fatto.
I tre virologi ci hanno messo dunque la faccia, e soprattutto la voce, per cantare e convincere gli italiani a vaccinarsi contro il Covid-19 proprio durante le feste di Natale. Titolo del brano “Sì Vax”, questo il testo:
“Sì sì sì vax vacciniamoci
Se tranquillo vuoi stare i nonni non baciare
Il Covid non ci sarà più se ci aiuti anche tu
Se vuoi andare al bar
Felice a festeggiar
Le dosi devi far
Per fare un buon Natal
Mangia il panettone
Vai a fare l’iniezione
Proteggi gli altri oltre a proteggere anche te
Con la terza dose tu avrai feste gioiose
Il Covid non ci sarà più se ci aiuti anche tu
Per il calo dei contagi dosi anche ai Re Magi”
Le reazioni sono arrivate in tempo reale, tra stupore, sorrisi e battutine. Pochissimi gli apprezzamenti. Una stroncatura, stando alla pioggia dei commenti social, più che per la performance canora ma per l’operazione ritenuta da molti imbarazzante: “Più in basso di così c’è solo da scavare“, “Grottesco”, “Imbarazzante“, “Non so se ridere o piangere”, “Un favore ai no-vax”.