È accusato di avere ceduto droga all’attore Libero De Rienzo, l’attore morto per overdose nel luglio scorso. Per questo il pusher gambiano Mustafa Minte Lamin, di 32 anni, è stato rinviato a giudizio dal gup di Roma. L’uomo, secondo l’impianto accusatorio, avrebbe venduto sostanze stupefacenti all’attore ed altre cinque persone. Nei suoi confronti viene contestato anche il reato di morte come conseguenza di altro reato per il nesso di causalità tra il decesso di De Rienzo, trovato senza vita il 15 luglio scorso per un’overdose di eroina nella sua abitazione in zona Madonna del Riposo, nella Capitale.
La Procura di Roma, con il pm Francesco Minisci, a settembre scorso aveva chiuso le indagini sulla morte dell’attore, contestando al pusher le accuse di morte come conseguenza di altro reato, detenzione e cessione di stupefacenti. Il reato di morte è stato contestato alla luce del nesso emerso tra la cessione dell’eroina e il decesso di Rienzo. Il processo è stato fissato per il prossimo 6 aprile davanti al giudice monocratico.