Eleonora Daniele – Quando ti guardo negli occhi, storia di Luigi mio fratello (Mondadori) - 10/10
Il dramma familiare di una star della tv. L’autismo spiegato con straordinaria dolcezza e cruda efficacia. Un fratello che “non ha mai parlato” e “nessuno sapeva cosa pensasse”. Quando ti guardo negli occhi… il libro autobiografico della conduttrice di Storie Italiane buca schermo e ovvietà autocelebrative come raramente capita quando le celebrità si cimentano nel racconto di se. L’impotenza, il senso di colpa, l’amore (non scontato), la disarmante sincerità verso se stessa, non fanno difetto alla Daniele avventuratasi in una storia di patimenti e di sorrisi, di rabbia improvvisa e di insperati attimi di normalità. “Luigi è stato un dono immenso. Senza di lui non sarei diventata la persona che sono. Mi ha spinto a lottare per chi mi sta accanto, a infervorarmi per le ingiustizie. Ogni volta che ho la tentazione di mollare, penso agli sforzi titanici di mio fratello nelle sue estenuanti risalite”. Storia italiana sì, ma terribilmente universale che, come direbbe Lev Tolstoj, accomuna tutte le famiglie infelici.