Fra le mie carte ritrovo questo articolo, a firma Il lupo cattivo, uscito su “gli altri” – la rivista di Rosanna Benzi, la ragazza del polmone d’acciaio del San Martino di Genova – anno 25, n. 4, ottobre-dicembre 2000, prima di cessare le pubblicazioni (per ragioni indipendenti da questo articolo!). A parte qualche nome sostituito con equivalenti odierni, la lista delle ragioni per (non) votare Berlusconi allora è ancora la stessa per (non) votarlo oggi al Quirinale. A farla breve, le 101 ragioni sono queste.

***

Voto Berlusconi perché:
1. Perché tanto fanno tutti schifo.
2. Perché almeno lui si è fatto da solo, mentre gli altri si fanno e basta.
3. Perché Craxi non ha contribuito al suo successo, e viceversa.
4. Perché sennò come la prenderà Paolo Berlusconi?
5. Perché altrimenti anche Mediaset diventerà come la Rai, che era già diventata come Mediaset.
6. Perché altrimenti che ne sarà di Maria De Filippi?
7. E di Maurizio Costanzo?
8. E di tutte le olgettine, centinaia di lavoratrici che a questo punto dovrebbero mantenersi da sé?
9. E delle sei-villone-sei in Sardegna?
10. E del Monza? [nel 2000 era ancora il Milan, nda]
11. Perché è il padre di tutti i figli sulla testa dei quali giura, e anche di qualcuno in più.
12. Perché è il nipote della zia suora [Silviana Berlusconi, m. 1995] che dal purgatorio prega ancora per lui.
13. Perché possiede una cappella privata, oltre a tutte quelle attricette.
14. Insomma, perché tiene famiglia.
15. Perché inquadrato dal basso e con il tacco 12 sembra mooolto più alto del Grande Puffo.
16. Perché Vittorio Sgarbi è spiritoso.
17. Perché il professor Tremonti è simpatico.
18. Perché quando digito “conduttore con la voce stridula” Google mi collega alla biografia di Mario Giordano.
19. E Dell’Utri? Dove lo mettiamo quel bibliofilo di Dell’Utri?
20. Perché essendosi già arricchito alle nostre spalle, non ha più bisogno di arricchirsi alle nostre spalle.
21. Perché vorrei il Gabibbo ministro della Sanità.
22. Perché, quando vedo Il padrino, tengo istintivamente per la mafia.
23. Perché tengo per la mafia anche quando non vedo Il padrino.
24. Insomma, perché tengo per la mafia.
25. Perché sarò mica mafioso?
26. Perché la mafia non esiste.
27. Perché neppure Andreotti esisteva.
28. Perché Mastella, invece, esiste
29. Perché anche la ‘ndrangheta non è poi così male
30. E la Sacra Corona Unita? Dove la mettiamo, la Sacra Corona Unita?
31. Perché vorrei che riaprisse la P2, con i grembiulini e tutto.
32. Perché è tanto buono, signorile, e ricco.
33. Perché spero che trasformi l’Italia in un’enorme Striscia la notizia, con veline&beline. O lo è già?
34. Perché è ora di farla finita con i comunisti, i neri, i migranti, gli omosessuali e le professoresse di matematica.
35. Perché fra l’Europa e il Sudamerica preferisco il Sudamerica.
36. Perché è il momento di finirla con il teatrino della politica e di cominciare con la politica del teatrino [vogliamo Enrico Montesano virologo!, nda].
37. Perché mi piacerebbe tanto censurare tutti i libri di storia che non ho mai letto.
38. Perché Storace rimetta l’orbace.
39. Perché così Veltroni e D’Alema la smetteranno di litigare [cosa dite, hanno smesso? Fa differenza? Ndr.]
40. Perché così Bertinotti potrà dire che lui l’aveva detto.
41. Perché il mio motto è sempre stato “Libera volpe in libero pollaio”.
42. Perché abroghi la magistratura.
43. Perché riabiliti quel vero democratico di Edgardo Sogno da tutte le calunnie messe in giro da Edgardo Sogno
44. Perché sono un vero liberale.
45. Perché sono un autentico fascista.
46. Perché, dopotutto, checcenefrega?
47. Perché sono sicuro che alla Rai non sposterà neppure una pianta, come l’altra volta.
48. Perché sicuramente non sposterà Bruno Vespa.
49. Perché, se ha una dote, è quella di non dire bugie.
50. Perché così quel che resta della sinistra potrà finalmente essere guidata da Fabio Fazio.
51. Perché Antonio Ricci dovrà finalmente dire se sta di qua o di là.
52. Perché Salvini [era Fini, ma quello dei tortellini, nda] sembrerà il male minore.
53. Perché penso già alla sua prima visita a San Vittore da Presidente della Repubblica.
54. Perché m’immagino già la faccia di Enzino Iachetti.
55. Perché m’immagino già la faccia di Casini, o altre parti del corpo equivalenti.
56. Perché Pippo Franco è sottovalutato.
57. Perché la notte stessa Formigoni perda finalmente la verginità.
58. Perché voglio espiare tutti i miei peccati.
59. Perché neanche il Grande Fratello mi è bastato.
60. Perché neppure il gatto a nove code è poi così male.
61. E la Vergine di Norimberga? Dove la mettiamo la Vergine di Norimberga?
62. Insomma, perché non ne ho mai abbastanza.
63. Perché sono più realista di tutti i Savoia messi insieme.
64. Perché così avremo finalmente un leader di statura internazionale [vedi ragione numero 15, ndr.].
65. Perché sarebbe davvero l’Unto del Signore, se non lo lavassero continuamente.
66. Perché ha fatto almeno un miracolo: passare (quasi) indenne per tutti quei processi.
67. Perché mi aspetto che cammini sulle acque stagnanti della politica.
68. Perché risani i pani e i pesci, moltiplichi i ciechi e gli storpi: o era il contrario?
69. Perché Gesù Cristo è stato il primo berlusconiano della storia.
70. Perché Berlusconi è il migliore dei berlusconiani, eccetto Gesù Cristo
71. Perché nessuno è perfetto.
72. Perché il diavolo fa le pentole e l’avvocato Coppi i coperchi.
73. Perché dopo le serie televisive su San Paolo e la Madonna, ne vorremmo una su Veronica Lario [ma senza Cacciari, nda].
74. Però ci accontenteremmo anche di un musical.
75. Beh, anche del Meglio di.
76. Perché vogliamo la diminuzione delle tasse e l’aumento delle pensioni.
77. Perché vogliamo lo sviluppo dell’industria pesante e la tutela dell’ambiente leggero.
78. Perché vogliamo la botte piena e Belén Rodriguez ubriaca.
79. Insomma, perché abbiamo le idee chiarissime.
80. Perché è l’unico che potrebbe insegnare l’italiano alla Meloni, beninteso dopo averlo imparato prima lui.
81. Perché il mondo è bello perché è avariato.
82. Perché tutti i gusti sono gusti.
83. Perché la palla sarà anche rotonda, ma la Terra non è mica una palla.
84. Perché un Quirinale non si nega a nessuno.
85. Perché è più obiettivo di Emilio Fede.
86. Perché è più equilibrato di Vittorio Feltri.
87. Perché è più intelligente di Maurizio Gasparri.
88. Perché è sempre meglio di Mussolini. O no?
89. Perché, dopo cinquant’anni che faccio l’imprenditore, non vorrei cominciare a pagare le tasse proprio adesso.
90. Perché spero sciolga la Guardia di Finanza. Nell’acido.
91. Perché sta simpatico a Toti.
92. Perché sta antipatico a Toti.
93. Perché è più coerente di Toti.
94. Perché abbia finalmente l’occasione di fare il baciamano a quella culona della Merkel.
95. Perché rimpiango quel gentiluomo di Cesare Previti.
96. Perché di mestiere faccio il procurador de puta.
97. Perché me l’ha detto in sogno Pio IX: o sarà un caso che l’hanno fatto santo?
98. Perché spero che ridisegni la carta geografica dell’Italia, vendendo la Brianza alla Tunisia.
99. Perché sì.
100. Perché no?
101. Perché anche lui, dopotutto, è una creatura del buon Dio.

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