Lo scorso mese il New York Times aveva sostenuto che Putin stava pensando a una nuova offensiva militare per conquistare altro terreno ucraino, dopo il Donbass e la Crimea. Alcune immagini satellitari catturate nelle ultime settimane, e rilasciate il 23 dicembre, sembrano confermare quanto già si preannunciava. Infatti le foto della Maxar Technologies, una società privata statunitense, mostrano che la Russia ha continuato nelle ultime settimane a “rafforzare il suo esercito nell’annessa Crimea e in diverse aree della Russia occidentale lungo il confine con l’Ucraina”.
Secondo quanto riporta Reuters, le immagini mostrano una base in Crimea piena di centinaia di veicoli corazzati e carri armati che Mosca ha iniziato a radunare in quella zona a partire dal 13 dicembre. Un’immagine satellitare della stessa base mostrava che in ottobre era mezza vuota. Altre immagini mostrano continui accumuli di armamenti e veicoli a Yelnya, una città russa a circa 260 chilometri a nord del confine ucraino, e al campo di allenamento di Pogonovo, vicino alla città russa meridionale di Voronezh.