A bordo degli aerei ne succedono di ogni, ma davvero. L’ultima stramberia è successa a bordo del volo Delta 1360, decollato da Syracuse, New York, e diretto ad Atlanta, in Georgia. Ad immortalare perfettamente l’accaduto un’immagine dell’Aircraft Communications Addressing and Reporting System, il sistema di comunicazione di sicurezza di bordo, pubblicata su Twitter da uno degli assistenti di volo. Protagonista, la passeggera seduto al posto 13A: come si legge nella richiesta di assistenza inviata alla torre di controllo di Atlanta, la donna ha tentato di allattare al seno il suo gattino, un cucciolo di Sphynx, il quale però non era affatto dell’idea e si agitava. E quando il personale di bordo le ha chiesto di rimetterlo nel trasportino, si è rifiutata.
L’episodio è avvenuto lo scorso 23 novembre ma è salito alla ribalta in questi giorni, dopo che l’hostess Ainsley Elizabeth lo ha raccontato in un video pubblicato su TikTok: “Questa donna aveva uno di quei gatti senza pelo avvolto in una coperta, in modo che sembrasse un bambino. La sua maglietta era alzata e stava cercando di far agganciare il gatto al seno, non voleva rimetterlo nel trasportino. E il gatto gridava per salvarsi la vita!”. La situazione era tale che l’assistente di volo ha richiesto l’intervento del team Red Coat di Delta, specializzato in animali. La compagnia aerea americana consente infatti a cani di piccola taglia, gatti e uccelli domestici di viaggiare in cabina a pagamento, ma devono essere tenuti in un trasportino che si adatta sotto il sedile. È concesso anche il diritto di allattamento in volo, ma certo non nei confronti di animali.
Someone just texted me this… what the actual hell? pic.twitter.com/B0ri97fh2D
— Ryan Spellman (@JustJettingThru) November 23, 2021
