La Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, per i napoletani: l’Acquario, fondata nel 1872 (tra poco inizia il suo 150esimo anno di attività) ha appena inaugurato il DaDoM (Darwin-Dohrn Museum) per celebrare il sodalizio tra Anton Dohrn, fondatore della Stazione Zoologica, e Charles Darwin, il padre della teoria dell’evoluzione per selezione naturale.
Il DaDoM è nella Villa Comunale di Napoli, nella Casina del Boschetto dell’architetto Luigi Cosenza, dove un tempo si trovava il Circolo della Stampa. Dopo un periodo di abbandono, l’edificio è stato affidato alla Stazione Zoologica, il cui presidente, Roberto Danovaro, dopo aver restituito l’Acquario alla città, ha raccolto la sfida di ridare vita anche alla Casina del Boschetto.
Danovaro ha deciso di dedicare il DaDoM all’evoluzione in mare perché Anton Dohrn fondò la Stazione Zoologica proprio per dimostrare la veridicità della teoria di Darwin e tra i due si sviluppò una fitta corrispondenza: Dohrn spiegò a Darwin i suoi intenti, e Darwin espresse profonda approvazione. Il presidente Danovaro mi ha chiesto di dargli una mano nel progettare i contenuti del DaDoM e mi ha affiancato un gruppo di tre elementi validissimi: Marco Signore, paleontologo, tra gli scopritori del dinosauro Ciro, Elisa Cenci, che ha partecipato alla realizzazione del Museo di Zoologia Adriatica Giuseppe Olivi a Chioggia, e Andrea Travaglini, curatore della collezione storica della Stazione Zoologica. A noi si è affiancata l’architetta Maria Cristina Majello. L’elenco di chi ha contribuito alla realizzazione è lunghissimo e non mi è possibile dare credito a tutti, qui.
Ma perché un museo sull’evoluzione? Non molto tempo fa si pensò di bandire la teoria darwiniana dai percorsi scolastici a seguito del convincimento di un ministro che ritenne che l’evoluzione non fosse determinante nelle prime fasi della costruzione di una cultura. La reazione del mondo scientifico a questa assurdità fu molto ferma e la decisione fu ritirata. Ma sia l’evoluzione sia l’ecologia hanno ancora ruoli marginali nei percorsi di formazione. Una carenza culturale che rende difficile la piena comprensione del significato della transizione ecologica che siamo chiamati a fare con il Programma Nazionale di Recupero e Resilienza, il PNRR.
La selezione naturale altro non è che l’ecologia: la teoria darwiniana mette assieme ecologia ed evoluzione, assegnando un ruolo chiave all’ambiente nel determinare l’affermazioni delle varianti più vantaggiose con cui si esprimono le specie: gli individui che meglio rispondono alle pressioni dell’ambiente trasmettono le loro caratteristiche alle generazioni successive, direzionando i cambiamenti che portano all’evoluzione delle specie. Dopo secoli di ostilità e incomprensioni, la religione si affianca alla scienza e, con Laudato Si’, Francesco chiede la conversione ecologica.
La conversione a una scienza richiede conoscenza, ed è proprio questo il fine espositivo del DaDoM. Un lungo ragionamento che si sviluppa in varie sale, partendo dal sodalizio tra Darwin e Dohrn, per passare alle caratteristiche dell’ambiente marino, all’origine della vita, alla storia raccontata dai fossili, con una passeggiata a ritroso nel tempo, da oggi ai primi viventi che, probabilmente, originarono in mare in corrispondenza delle risorgive idrotermali ancora abbondantissime nelle profondità marine. E poi la selezione naturale, la corsa agli armamenti, i fossili viventi, gli adattamenti all’ambiente. Come e cosa mangiano le cozze? E le balene? Cosa sono il plancton, il benthos e il necton? Quali sono gli organismi più importanti del pianeta? E gli animali e le piante più importanti? Dove sono l’erba e gli erbivori in un oceano apparentemente dominato dai carnivori? Quali sono i rapporti di parentela tra i vari organismi? Quale è il destino dei grandi cetacei dopo la morte? E molto altro ancora.
C’è la collezione zoologica allestita da Salvatore Lo Bianco, un vero genio della conservazione degli animali marini. Grandi artisti come Ray Troll, Alberto Gennari, Luis V. Rey e altri hanno realizzato opere di grande efficacia che illustrano i fatti dell’evoluzione. E poi ci sono i modelli di grandi e piccoli organismi marini. Il 70% della superficie del pianeta è coperta dagli oceani, ma l’oceano non è una superficie, è un volume. Più del 90% dello spazio abitabile dalla vita è oceano, e noi stentiamo a renderci conto che tutto dipende dagli oceani. Se vivete in una città dove non si vede il mare… alzate gli occhi. Se ci sono nuvole in cielo, quello è l’oceano. E quando piove è l’acqua evaporata dal mare che ci bagna e ci disseta, rendendo possibile la vita anche a terra.
La conversione e la transizione ecologica richiedono un’evoluzione culturale che ancora stenta ad affermarsi. Con questo museo cercheremo di contribuire a questo processo di trasformazione oramai imprescindibile. Realizzarlo è stata una sfida emozionante, ma il bello comincia ora. Le guide sono preparatissime e vi accompagneranno nella visita, se vorrete. Se vi capita di venire, cercatemi. Se mi sarà possibile sarà mio piacere guidarvi attraverso l’esposizione. Quando lo faccio mi pare di essere un bambino che mostra i suoi giocattoli ad un amico in visita. Non ci si stanca mai. Potete prenotare le visite qui.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Milano, 24 feb.(Adnkronos) - “Un ente come Fondazione Bicocca è assolutamente innovativo perché apre totalmente al privato. Una formula coerente con le intenzioni del governo, che sta novellando le norme legate al partenariato pubblico-privato per un equilibrato rapporto tra gli interessi pubblici e l'interesse privato”. Così Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, in occasione della presentazione della Fondazione Bicocca, svoltasi presso l’Aula magna dell’Ateneo milanese.
“Bicocca, pertanto, sta facendo una bellissima esperienza: una start up all'interno della start up. Ci auguriamo, quindi, che il buon successo di questa iniziativa possa essere preso come esempio da molti altri. Il giusto e sano collegamento tra un'accademia, come questa l'università, e le imprese è una cosa buona e giusta che perseguiamo con grande attenzione”, conclude.
Milano, 24 feb.(Adnkronos) - "Oggi presentiamo Fondazione Bicocca a tutta la comunità e a tutti i nostri possibili stakeholders. Lo scopo della Fondazione è quello di mettere in relazione il territorio con l'università. È un facilitatore e quindi speriamo di ottenere dei grossi risultati. Oggi il primo evento di una lunga serie”. Così Marco Orlandi prorettore vicario dell'università Milano-Bicocca e presidente di Fondazione Bicocca durante l'evento "Connessioni per il futuro". Un incontro pensato per presentare Fondazione Bicocca, un nuovo ente in grado di supportare e valorizzare le attività di alta formazione, ricerca e trasferimento tecnologico dell’ateneo. “Siamo molto orgogliosi, siamo un'università giovane nata 26 anni fa, ma in questi 26 anni abbiamo ottenuto degli ottimi risultati e questo era il momento di dotarsi di un altro strumento per essere ancora più attrattivi per il territorio e per i nostri stakeholders" conclude Orlandi.
Milano, 24 feb.(Adnkronos) - “La presentazione di Fondazione Bicocca è un momento importante perché Bicocca ha già dimostrato, spostandosi in quest'area geografica della città, di fare tanto per il territorio in cui è immersa, con una trasformazione ambientale e strutturale". Lo afferma Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico e politiche del lavoro del Comune di Milano, in occasione della presentazione della Fondazione Bicocca, svoltasi presso l’Aula magna dell’Ateneo milanese.
"Basti pensare - dice - a tutti gli investimenti sul verde che ha fatto e che circondano quest'area, ma soprattutto culturale, sulla parte che riguarda la proprietà intellettuale, il trasferimento tecnologico, la possibilità di avvicinare e orientare ancora di più tante ragazze e ragazzi alle materie che l’Università Bicocca rappresenta in questo territorio. Ora attraverso la Fondazione, si cerca di creare quel ponte ancora più esplicito, ancora più forte con il mercato del lavoro”.
"L’obiettivo della Fondazione è trasformare da un lato il mercato del lavoro, avvicinandolo sempre di più alle aspettative di tante ragazze e ragazzi, dall'altro lato avvicinare questo patrimonio di giovani alle proposte che ci sono nel mercato del lavoro, orientandoli e formandoli nel modo corretto a fronte delle tante vacancies che ci sono in diversi settori. Un obiettivo molto utile non solo a Milano, ma al nostro Paese”, conclude.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Il costo delle bollette in Italia ha raggiunto picchi insostenibili per famiglie e imprese. Oggi la segretaria Schlein ha dimostrato che sono possibili interventi urgenti e immediati per abbassare il costo dell’energia. Nello stesso giorno in cui il governo Meloni fa slittare il cdm per affrontare la questione: sono nel caos. Seguano le proposte del Pd, perché gli italiani non possono rimetterci di tasca propria per l’incompetenza di questa destra". Lo scrive sui social Alessandro Zan del Pd.
Milano, 24 feb.(Adnkronos) - “Il valore di Fondazione Bicocca è un atto di coraggio, ma anche di eredità, perché questo è il mio ultimo anno di mandato. Pertanto, l'ottica è mettere a disposizione le competenze, ma anche il coraggio, di un grande ateneo pubblico multidisciplinare, come Bicocca, a disposizione della società civile a 360 gradi”. Così Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’università degli studi di Milano-Bicocca, in occasione della presentazione della Fondazione Bicocca, svoltasi presso l’Aula magna dell’Ateneo milanese.
“Tutti noi sappiamo dell'incertezza economica, dei problemi relativi al mancato sviluppo delle competenze e dell'inverno demografico. Queste sfide non sono solo italiane, ma anche europee, rispetto a colossi come Stati Uniti e Cina e fanno riflettere sul gap di innovazione tecnologica che caratterizza tutta l'Europa e in particolare il nostro Paese. Pertanto - spiega la rettrice Iannantuoni - è motivo di orgoglio avere da un lato lo sviluppo delle competenze e dall’altro mettere a disposizione i nostri laboratori e le nostre migliori menti insieme alle imprese per fare sviluppo e crescita. Non c'è innovazione tecnologica se non c’è giustizia sociale, cioè se l’innovazione non è a favore di tutti. Un esempio sono le polemiche legate alle auto elettriche”.
“Quindi, il nostro approccio è multidisciplinare, innovativo e diverso, com’è diversa Bicocca, e si propone come una piattaforma di connessioni per il futuro, come abbiamo voluto chiamare la giornata di oggi e aspettiamo tutte le imprese del terzo settore, gli Irccs, gli istituti di cura, le scienze della vita, Tutti insieme per dare una speranza diversa al nostro Paese”, conclude.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Il governo Meloni, in quasi due anni, non ha adottato alcuna misura efficace per contrastare l’aumento delle bollette, preferendo smantellare il mercato tutelato e aggravando così la situazione di famiglie e imprese". Lo afferma Ubaldo Pagano, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Bilancio alla Camera, sottolineando la necessità di un cambio di rotta immediato. Il Partito Democratico torna a chiedere interventi concreti, proponendo due soluzioni centrali: separare il costo dell’energia da quello del gas e istituire un ente pubblico che possa garantire prezzi più accessibili.
"Non possiamo accettare – aggiunge Pagano – che il nostro sistema energetico rimanga vincolato a un meccanismo che pesa enormemente sulle tasche di cittadini e aziende. Il gas è la fonte più costosa e instabile, e continuare a legare il prezzo dell’elettricità a questa risorsa è un errore che il governo deve correggere subito. Le bollette stanno raggiungendo livelli insostenibili proprio nei mesi di maggiore consumo: Meloni e la sua maggioranza si decidano ad agire, perché gli italiani non possono più aspettare", conclude Pagano.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Non è più procrastinabile un intervento del Governo per contenere i costi delle bollette, oramai insostenibili per milioni di italiani. Governo e maggioranza facciano proprie le proposte del Pd avanzate da Elly Schlein e tutte a costo zero. Proposte semplici, chiare ed efficaci. Approviamole con spirito bipartisan per il bene del Paese". Così in una nota il senatore del Pd Michele Fina.
"Dopo che il taglio delle accise, promesso dalla presidente Meloni, era rimasto intrappolato nella distanza che c'è tra il dire e il fare e nulla è stato fatto è ora che maggioranza e governo prendano atto della gravità della situazione. Come si fa a non rendersi conto che questa emergenza bollette si aggiunge all’aumento di carburante, RC Auto e pedaggi, beni alimentari, materiale scolastico e affitti? Una situazione sconfortante che si va ad aggiungere ad una economia che arretra da 750 giorni, proprio mentre attendiamo gli effetti nefasti dei dazi di Trump".
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Ferdinando Boero
Naturalista
Ambiente & Veleni
La Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli punta sull’evoluzione in mare: io c’ero e vi spiego il perché di questa scelta
La Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, per i napoletani: l’Acquario, fondata nel 1872 (tra poco inizia il suo 150esimo anno di attività) ha appena inaugurato il DaDoM (Darwin-Dohrn Museum) per celebrare il sodalizio tra Anton Dohrn, fondatore della Stazione Zoologica, e Charles Darwin, il padre della teoria dell’evoluzione per selezione naturale.
Il DaDoM è nella Villa Comunale di Napoli, nella Casina del Boschetto dell’architetto Luigi Cosenza, dove un tempo si trovava il Circolo della Stampa. Dopo un periodo di abbandono, l’edificio è stato affidato alla Stazione Zoologica, il cui presidente, Roberto Danovaro, dopo aver restituito l’Acquario alla città, ha raccolto la sfida di ridare vita anche alla Casina del Boschetto.
Danovaro ha deciso di dedicare il DaDoM all’evoluzione in mare perché Anton Dohrn fondò la Stazione Zoologica proprio per dimostrare la veridicità della teoria di Darwin e tra i due si sviluppò una fitta corrispondenza: Dohrn spiegò a Darwin i suoi intenti, e Darwin espresse profonda approvazione. Il presidente Danovaro mi ha chiesto di dargli una mano nel progettare i contenuti del DaDoM e mi ha affiancato un gruppo di tre elementi validissimi: Marco Signore, paleontologo, tra gli scopritori del dinosauro Ciro, Elisa Cenci, che ha partecipato alla realizzazione del Museo di Zoologia Adriatica Giuseppe Olivi a Chioggia, e Andrea Travaglini, curatore della collezione storica della Stazione Zoologica. A noi si è affiancata l’architetta Maria Cristina Majello. L’elenco di chi ha contribuito alla realizzazione è lunghissimo e non mi è possibile dare credito a tutti, qui.
Ma perché un museo sull’evoluzione? Non molto tempo fa si pensò di bandire la teoria darwiniana dai percorsi scolastici a seguito del convincimento di un ministro che ritenne che l’evoluzione non fosse determinante nelle prime fasi della costruzione di una cultura. La reazione del mondo scientifico a questa assurdità fu molto ferma e la decisione fu ritirata. Ma sia l’evoluzione sia l’ecologia hanno ancora ruoli marginali nei percorsi di formazione. Una carenza culturale che rende difficile la piena comprensione del significato della transizione ecologica che siamo chiamati a fare con il Programma Nazionale di Recupero e Resilienza, il PNRR.
La selezione naturale altro non è che l’ecologia: la teoria darwiniana mette assieme ecologia ed evoluzione, assegnando un ruolo chiave all’ambiente nel determinare l’affermazioni delle varianti più vantaggiose con cui si esprimono le specie: gli individui che meglio rispondono alle pressioni dell’ambiente trasmettono le loro caratteristiche alle generazioni successive, direzionando i cambiamenti che portano all’evoluzione delle specie. Dopo secoli di ostilità e incomprensioni, la religione si affianca alla scienza e, con Laudato Si’, Francesco chiede la conversione ecologica.
La conversione a una scienza richiede conoscenza, ed è proprio questo il fine espositivo del DaDoM. Un lungo ragionamento che si sviluppa in varie sale, partendo dal sodalizio tra Darwin e Dohrn, per passare alle caratteristiche dell’ambiente marino, all’origine della vita, alla storia raccontata dai fossili, con una passeggiata a ritroso nel tempo, da oggi ai primi viventi che, probabilmente, originarono in mare in corrispondenza delle risorgive idrotermali ancora abbondantissime nelle profondità marine. E poi la selezione naturale, la corsa agli armamenti, i fossili viventi, gli adattamenti all’ambiente. Come e cosa mangiano le cozze? E le balene? Cosa sono il plancton, il benthos e il necton? Quali sono gli organismi più importanti del pianeta? E gli animali e le piante più importanti? Dove sono l’erba e gli erbivori in un oceano apparentemente dominato dai carnivori? Quali sono i rapporti di parentela tra i vari organismi? Quale è il destino dei grandi cetacei dopo la morte? E molto altro ancora.
C’è la collezione zoologica allestita da Salvatore Lo Bianco, un vero genio della conservazione degli animali marini. Grandi artisti come Ray Troll, Alberto Gennari, Luis V. Rey e altri hanno realizzato opere di grande efficacia che illustrano i fatti dell’evoluzione. E poi ci sono i modelli di grandi e piccoli organismi marini. Il 70% della superficie del pianeta è coperta dagli oceani, ma l’oceano non è una superficie, è un volume. Più del 90% dello spazio abitabile dalla vita è oceano, e noi stentiamo a renderci conto che tutto dipende dagli oceani. Se vivete in una città dove non si vede il mare… alzate gli occhi. Se ci sono nuvole in cielo, quello è l’oceano. E quando piove è l’acqua evaporata dal mare che ci bagna e ci disseta, rendendo possibile la vita anche a terra.
La conversione e la transizione ecologica richiedono un’evoluzione culturale che ancora stenta ad affermarsi. Con questo museo cercheremo di contribuire a questo processo di trasformazione oramai imprescindibile. Realizzarlo è stata una sfida emozionante, ma il bello comincia ora. Le guide sono preparatissime e vi accompagneranno nella visita, se vorrete. Se vi capita di venire, cercatemi. Se mi sarà possibile sarà mio piacere guidarvi attraverso l’esposizione. Quando lo faccio mi pare di essere un bambino che mostra i suoi giocattoli ad un amico in visita. Non ci si stanca mai. Potete prenotare le visite qui.
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Bologna divisa sull’allargamento del Passante: non basterà addobbarlo per ridurne l’impatto
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
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Ucraina, scontro sul testo del G7. Passa all’Onu la risoluzione europea sulla “integrità territoriale” di Kiev. Contrari gli Usa. Dall’Ue nuove sanzioni a Mosca
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Milano, 24 feb.(Adnkronos) - “Un ente come Fondazione Bicocca è assolutamente innovativo perché apre totalmente al privato. Una formula coerente con le intenzioni del governo, che sta novellando le norme legate al partenariato pubblico-privato per un equilibrato rapporto tra gli interessi pubblici e l'interesse privato”. Così Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, in occasione della presentazione della Fondazione Bicocca, svoltasi presso l’Aula magna dell’Ateneo milanese.
“Bicocca, pertanto, sta facendo una bellissima esperienza: una start up all'interno della start up. Ci auguriamo, quindi, che il buon successo di questa iniziativa possa essere preso come esempio da molti altri. Il giusto e sano collegamento tra un'accademia, come questa l'università, e le imprese è una cosa buona e giusta che perseguiamo con grande attenzione”, conclude.
Milano, 24 feb.(Adnkronos) - "Oggi presentiamo Fondazione Bicocca a tutta la comunità e a tutti i nostri possibili stakeholders. Lo scopo della Fondazione è quello di mettere in relazione il territorio con l'università. È un facilitatore e quindi speriamo di ottenere dei grossi risultati. Oggi il primo evento di una lunga serie”. Così Marco Orlandi prorettore vicario dell'università Milano-Bicocca e presidente di Fondazione Bicocca durante l'evento "Connessioni per il futuro". Un incontro pensato per presentare Fondazione Bicocca, un nuovo ente in grado di supportare e valorizzare le attività di alta formazione, ricerca e trasferimento tecnologico dell’ateneo. “Siamo molto orgogliosi, siamo un'università giovane nata 26 anni fa, ma in questi 26 anni abbiamo ottenuto degli ottimi risultati e questo era il momento di dotarsi di un altro strumento per essere ancora più attrattivi per il territorio e per i nostri stakeholders" conclude Orlandi.
Milano, 24 feb.(Adnkronos) - “La presentazione di Fondazione Bicocca è un momento importante perché Bicocca ha già dimostrato, spostandosi in quest'area geografica della città, di fare tanto per il territorio in cui è immersa, con una trasformazione ambientale e strutturale". Lo afferma Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico e politiche del lavoro del Comune di Milano, in occasione della presentazione della Fondazione Bicocca, svoltasi presso l’Aula magna dell’Ateneo milanese.
"Basti pensare - dice - a tutti gli investimenti sul verde che ha fatto e che circondano quest'area, ma soprattutto culturale, sulla parte che riguarda la proprietà intellettuale, il trasferimento tecnologico, la possibilità di avvicinare e orientare ancora di più tante ragazze e ragazzi alle materie che l’Università Bicocca rappresenta in questo territorio. Ora attraverso la Fondazione, si cerca di creare quel ponte ancora più esplicito, ancora più forte con il mercato del lavoro”.
"L’obiettivo della Fondazione è trasformare da un lato il mercato del lavoro, avvicinandolo sempre di più alle aspettative di tante ragazze e ragazzi, dall'altro lato avvicinare questo patrimonio di giovani alle proposte che ci sono nel mercato del lavoro, orientandoli e formandoli nel modo corretto a fronte delle tante vacancies che ci sono in diversi settori. Un obiettivo molto utile non solo a Milano, ma al nostro Paese”, conclude.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Il costo delle bollette in Italia ha raggiunto picchi insostenibili per famiglie e imprese. Oggi la segretaria Schlein ha dimostrato che sono possibili interventi urgenti e immediati per abbassare il costo dell’energia. Nello stesso giorno in cui il governo Meloni fa slittare il cdm per affrontare la questione: sono nel caos. Seguano le proposte del Pd, perché gli italiani non possono rimetterci di tasca propria per l’incompetenza di questa destra". Lo scrive sui social Alessandro Zan del Pd.
Milano, 24 feb.(Adnkronos) - “Il valore di Fondazione Bicocca è un atto di coraggio, ma anche di eredità, perché questo è il mio ultimo anno di mandato. Pertanto, l'ottica è mettere a disposizione le competenze, ma anche il coraggio, di un grande ateneo pubblico multidisciplinare, come Bicocca, a disposizione della società civile a 360 gradi”. Così Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’università degli studi di Milano-Bicocca, in occasione della presentazione della Fondazione Bicocca, svoltasi presso l’Aula magna dell’Ateneo milanese.
“Tutti noi sappiamo dell'incertezza economica, dei problemi relativi al mancato sviluppo delle competenze e dell'inverno demografico. Queste sfide non sono solo italiane, ma anche europee, rispetto a colossi come Stati Uniti e Cina e fanno riflettere sul gap di innovazione tecnologica che caratterizza tutta l'Europa e in particolare il nostro Paese. Pertanto - spiega la rettrice Iannantuoni - è motivo di orgoglio avere da un lato lo sviluppo delle competenze e dall’altro mettere a disposizione i nostri laboratori e le nostre migliori menti insieme alle imprese per fare sviluppo e crescita. Non c'è innovazione tecnologica se non c’è giustizia sociale, cioè se l’innovazione non è a favore di tutti. Un esempio sono le polemiche legate alle auto elettriche”.
“Quindi, il nostro approccio è multidisciplinare, innovativo e diverso, com’è diversa Bicocca, e si propone come una piattaforma di connessioni per il futuro, come abbiamo voluto chiamare la giornata di oggi e aspettiamo tutte le imprese del terzo settore, gli Irccs, gli istituti di cura, le scienze della vita, Tutti insieme per dare una speranza diversa al nostro Paese”, conclude.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Il governo Meloni, in quasi due anni, non ha adottato alcuna misura efficace per contrastare l’aumento delle bollette, preferendo smantellare il mercato tutelato e aggravando così la situazione di famiglie e imprese". Lo afferma Ubaldo Pagano, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Bilancio alla Camera, sottolineando la necessità di un cambio di rotta immediato. Il Partito Democratico torna a chiedere interventi concreti, proponendo due soluzioni centrali: separare il costo dell’energia da quello del gas e istituire un ente pubblico che possa garantire prezzi più accessibili.
"Non possiamo accettare – aggiunge Pagano – che il nostro sistema energetico rimanga vincolato a un meccanismo che pesa enormemente sulle tasche di cittadini e aziende. Il gas è la fonte più costosa e instabile, e continuare a legare il prezzo dell’elettricità a questa risorsa è un errore che il governo deve correggere subito. Le bollette stanno raggiungendo livelli insostenibili proprio nei mesi di maggiore consumo: Meloni e la sua maggioranza si decidano ad agire, perché gli italiani non possono più aspettare", conclude Pagano.
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "Non è più procrastinabile un intervento del Governo per contenere i costi delle bollette, oramai insostenibili per milioni di italiani. Governo e maggioranza facciano proprie le proposte del Pd avanzate da Elly Schlein e tutte a costo zero. Proposte semplici, chiare ed efficaci. Approviamole con spirito bipartisan per il bene del Paese". Così in una nota il senatore del Pd Michele Fina.
"Dopo che il taglio delle accise, promesso dalla presidente Meloni, era rimasto intrappolato nella distanza che c'è tra il dire e il fare e nulla è stato fatto è ora che maggioranza e governo prendano atto della gravità della situazione. Come si fa a non rendersi conto che questa emergenza bollette si aggiunge all’aumento di carburante, RC Auto e pedaggi, beni alimentari, materiale scolastico e affitti? Una situazione sconfortante che si va ad aggiungere ad una economia che arretra da 750 giorni, proprio mentre attendiamo gli effetti nefasti dei dazi di Trump".