Un farmacista di Perugia è stato aggredito la sera della Vigilia di Natale da un cliente che voleva acquistare alcune confezioni di tamponi auto-diagnostici ormai esauriti. A riportarlo alcuni quotidiani locali. Il fatto è avvenuto in una frazione del capoluogo umbro: il professionista stava eseguendo, in un locale separato, alcuni test antigenici ai cittadini che avevano prenotato, quando l’uomo, di fronte al diniego alla fornitura del test, gli avrebbe dato una testata.
La vittima dell’aggressione, Ramon Rustici, è stata accompagnata al pronto soccorso, dove il personale sanitario ha medicato la ferita allo zigomo, mentre i colleghi della farmacia hanno chiamato i carabinieri.
“Un’altra intollerabile aggressione a un farmacista”, ha sottolineato in una nota la Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani, rinnovando l’appello alle autorità “perché intensifichino l’opera di sorveglianza e prevenzione di gesti violenti e sconsiderati ai danni dei farmacisti e delle farmacie impegnati, in condizioni sempre più difficili, nell’opera di screening e vaccinazione contro il Sars-CoV2”. “Ancora alla vigilia di Natale, a Ripa (Perugia) – si legge ancora nel comunicato – il collega Ramon Rustici è stato aggredito fisicamente, durante l’esecuzione dei tamponi, da un individuo infuriato per la mancanza nella farmacia di autotest Covid, da tempo irreperibili in buona parte del territorio nazionale. Al collega Rustici va la solidarietà del comitato centrale della Federazione e di tutti i farmacisti italiani”.
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