Era arrivato a farsi iniettare la nona dose di vaccino per vendere i relativi pass sanitari ma è stato scoperto. L’incredibile vicenda è stata raccontata dai giornali belgi. In un hub vaccinale di Charleroi è stato infatti bloccato un uomo di cui però non è nemmeno stata divulgata l’età. Il signore in questione sarebbe tornato per la nona volta a farsi vaccinare. Le testate vallone lo definiscono “un mulo”, cioè una persona che così facendo avrebbe quindi venduto per 150 euro pass sanitari falsi che in Belgio, tra l’altro, non sono né green né super o mega, ma si chiamano semplicemente Covid Safe Ticket (CST).
Tutta l’impostura sarebbe franata nel momento dell’esibizione della carta d’identità per farsi vaccinare. L’uomo, almeno secondo quanto riferiscono i media locali, si troverebbe comunque in buone condizioni di salute e non avrebbe risentito di ben otto punture nel braccio nel giro di pochi mesi. Ricordiamo che in Belgio, e anzi proprio nella regione della Vallonia, lo scorso 30 novembre un tribunale ha accolto per la prima volta in Europa il ricorso contro il CST di un’associazione antipass sanitario.