Siamo a Casorate Primo, un comune pavese. Durante la celebrazione religiosa dello scorso 3 dicembre, don Tarcisio Colombo ha detto la sua sulla pandemia. Il caso è già stato segnalato alla Curia di Milano
Ha criticato i vaccini e la linea adottata dal governo per contrastare la pandemia. Siamo in una chiesa di Casorate Primo, un comune pavese al confine con la provincia di Milano, la cui parrocchia di San Vittore Martire fa parte dell’arcidiocesi milanese. Durante l’omelia della messa dello scorso 31 dicembre, don Tarcisio Colombo ha espresso posizioni no vax, tanto da spingere alcuni fedeli ad alzarsi e ad andarsene. La notizia la dà “La Provincia pavese“. Il caso è già stato segnalato alla Curia di Milano. Don Tarcisio si è difeso dalle critiche: “Nella vita bisogna sapere ascoltare anche chi ha un’opinione diversa dalla propria. Se in questa fase storica si dice qualcosa di diverso sulla pandemia rispetto al sentire comune si viene additati come ‘no vax'”. Il sacerdote non ha voluto dire se si sia vaccinato contro il Covid-19: “A questa domanda rispondo solo ai medici, sulle questioni personali di salute non c’è bisogno di dare risposte a persone che non siano dottori“.