I servizi di intelligence afghani hanno sequestrato circa 3mila litri di alcolici durante una perquisizione a Kabul che ha portato all’arresto di tre persone: gli alcolici sono poi stati versati in un canale della Capitale. Lo ha reso noto la Direzione generale dell’Intelligence (Gdi) del Paese. Non è chiaro quando sia stato effettuato il raid o quando l’alcol sia stato distrutto, ma la Gdi ha pubblicato ieri su Twitter un video che mostra agenti dell’agenzia mentre versano gli alcolici nel canale. “I musulmani devono astenersi seriamente dal produrre e consegnare alcolici”, afferma uno studioso di religione nel filmato. Il nuovo regime dei talebani sta contrastando con più forza queste attività illegali rispetto al precedente governo appoggiato dall’Occidente. Negli ultimi mesi, infatti, è aumentata la frequenza delle operazioni contro il commercio di alcolici e i tossicodipendenti.