“Non posso accontentarti”. Con queste parole Memo Remigi mise fine alla sua storia d’amore con Barbara D’Urso. Era l’inizio degli anni 80, lui era un cantante famosissimo e già sposato, lei giovane e con una carriera ancora tutta da incominciare. È stato lui stesso, in un’intervista al settimanale DiPiù, a ripercorrere quegli anni, rivelando dettagli inediti sul suo rapporto con la moglie – scomparsa un anno fa in seguito a una malattia – e con la conduttrice di Canale 5. Rispettivamente, è stato insieme 50 anni con la prima e 7 con la seconda: “A 39 anni ho iniziato una storia con una donna più giovane di 20. Era una storia seria, non una semplice avventura. Anche mia moglie lo capì e non me la perdonò“, ha ricordato Memo Remigi a DiPiù.
Dalle sue parole, emerge come la sua relazione con Barbara D’Urso non fu una delle “scappatelle” che si era concesso negli anni precedenti, sempre perdonate dalla consorte: “Oltre che tradita – ha proseguito il cantante – si sentiva umiliata, le davano fastidio le chiacchiere della gente e così chiese il divorzio. Ma anche allora, visto che avevamo un figlio in comune, non ci siamo persi di vista, e il nostro legame non si è mai effettivamente rotto. Quando la mia nuova compagna mi chiese di sposarla, di avere un figlio, l’ho lasciata andare: ‘Ho già dato, un figlio e una famiglia ce li ho. Non posso accontentarti ed è giusto che tu faccia la tua vita”. E così lui è tornato a casa dalla moglie.
