Anche le manifestazioni sono andate in vacanza ma, finita la pausa natalizia, tornano a Milano i no vax e no green pass. Sono gli ultimi irriducibili: poco più di un centinaio si sono radunati all’Arco della Pace per riprendere la tradizionale protesta del sabato milanese. Un microfono e un amplificatore per un improvvisato sit-in (autorizzato dalla Questura) dove una decina di esponenti del movimento milanese si sono alternati in interventi contro i nuovi decreti del governo. Tra inviti alla disobbedienza civile, il rifiuto del vaccino (definito “siero assassino”) e spinta per convincere chi già si è vaccinato ad aderire alla protesta, non mancano le teorie complottiste con riferimento ai microchip e alle leggi marziali. In tanti hanno raggiunto l’Arco della Pace in bici: da settimane è, infatti, obbligatoria la certificazione verde per utilizzare i mezzi pubblici e da lunedì sarà necessario il super green pass per accedere a metro, tram e bus. Nonostante siano lontani i numeri degli scorsi mesi, i no vax milanesi si ridanno appuntamento alla settimana prossima per l’ennesimo sabato di protesta.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione