Si susseguono le revisioni al rialzo di ricavi ed utili per i produttori di vaccini contro il Covid. Dopo Pfizer-BioNtech anche la statunitense Moderna aggiorna le sue stime per il 2022. Nel corso dell’anno di attende incassi per 18,5 miliardi di dollari (16,4 miliardi di euro), con un possibile incremento di altri 3,5 miliardi dollari grazie alle nuove versione del vaccino, “aggiornate” sulle nuove varianti per le cui forniture sono già in corso trattative. Gli analisti si attendono che gli incassi 2022 saranno alla fine di almeno 19,3 miliardi.
La società ha anche confermato di stare sviluppando un vaccino di richiamo studiato per avere un effetto specifico anche sulla variante Omicron. Moderna ha comunicato che i ricavi del 2021 si sono attestati a 17,5 miliardi di dollari, mezzo miliardo in più rispetto alle attese. Nel 2021 il gruppo statunitense ha venduto 807 milioni di dosi di vaccino. La società vale oggi in borsa 86 miliardi di dollari e nel 2021 ha registrato un incremento di valore dell’83%. I principali azionisti sono i fondi Baillie Gifford (10,1%), Vanguard Group (6,3%), BlackRock (4,6%) e State Street (3,4%).