Un “grande europeo”, “sincero e appassionato”, una “vita al servizio degli altri”, un “leader democratico”. Il mondo delle istituzioni Ue e della politica italiana ricorda David Sassoli, presidente del Parlamento europeo ed ex giornalista Rai, morto nella notte tra lunedì e martedì a 65 anni a causa di una malattia del sistema immunitario. Sono tantissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa del politico ed ex presentatore del Tg1. “Sono profondamente rattristata dalla morte di un grande europeo e italiano. È stato un giornalista appassionato, uno straordinario Presidente del Parlamento europeo e soprattutto un caro amico. I miei pensieri vanno alla sua famiglia. Riposa in pace, caro David”, scrive in un tweet la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Triste e commosso si definisce anche il presidente del Consiglio Ue Charles Michel ricordando un “europeo sincero e appassionato”. Anche l’Alto rappresentante per la politica estera europea, Josep Borrell vuole ricordare l’amico e non solo il politico: “La scomparsa di David Sassoli è un grande dolore. Perdiamo un politico di valore ma soprattutto un amico, un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri, prima nel giornalismo e poi nelle istituzioni come presidente del Parlamento europeo. Riposa in pace, caro amico”. Anche Paolo Gentiloni ricorda l’amico e il politico: “Una notizia terribile per tutti noi in Italia e in Europa. Ricorderemo la tua figura di leader democratico e europeista. Eri un uomo limpido, generoso, allegro, popolare – scrive il commissario Ue agli Affari Economici – Un abbraccio alla famiglia. Riposa in pace”. Il nuovo cancelliere tedesco, Olaf Scholz, lo ha ricordato come “un amico della Germania, un presidente del Parlamento impegnato, l’Italia perde un politico intelligente”.
La scomparsa inattesa e prematura di Sassoli “mi addolora profondamente”, scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sottolineando come la sua morte “apre un vuoto nelle file di coloro che hanno creduto e costruito un’Europa di pace al servizio dei cittadini e rappresenta un motivo di dolore profondo per il popolo italiano e per il popolo europeo”. Il capo dello Stato ricorda “l’impegno limpido, costante, appassionato, ha contribuito a rendere l’assemblea di Strasburgo protagonista del dibattito politico in una fase delicatissima, dando voce alle attese dei cittadini europei”. Sassoli, afferma Mattarella, ha “saputo accompagnare una svolta decisiva per il futuro dell’Europa: dai diritti civili e sociali, al dialogo con gli altri Paesi, a partire dal Mediterraneo”. Era un “politico appassionato, leader leale, rigoroso”, scrive ancora il presidente della Repubblica che “ha saputo nutrire con la sua cultura una iniziativa politica al servizio delle persone e delle istituzioni”. Un “uomo del dialogo” che “ha fatto del metodo del confronto la cifra del suo rapporto con gli interlocutori, alla ricerca del bene comune”, conclude. Il presidente del Consiglio Mario Draghi esprime il suo più sentito cordoglio per un “uomo delle istituzioni, profondo europeista, giornalista appassionato” che è stato “simbolo di equilibrio, umanità, generosità” con una “straordinaria passione civile” e “impegno costante al servizio dei cittadini”. Anche il presidente della Camera, Roberto Fico, ha scritto di un “profondo dolore per la scomparsa del presidente del Parlamento europeo. Ne ricorderemo l’impegno e la passione e il sogno di un’Europa sempre più coesa e solidale. Anche a nome di Montecitorio la più sincera vicinanza ai suoi cari”. La presidente del Senato, Elisabetta Casellati, parla invece di “grave ferita per l’Italia, per l’Europa e per tutti coloro che hanno potuto conoscere e apprezzare il suo inconfondibile tratto umano”. Mentre il leader del Pd Enrico Letta ricorda un “amico unico, persona di straordinaria generosità, appassionato europeista”. Un “uomo di visione e principi, teorizzati e praticati. Che cercheremo di portare avanti. Sapendo che non saremo all’altezza”, continua il segretario dem. “Ciao David, amico di una vita intera”, scrive il post del ministro della Cultura Dario Franceschini.
La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese sottolinea “sorriso e garbo” di Sassoli che “ci ha sempre restituito il volto limpido, coraggioso e determinato di un uomo politico che ha saputo guidare le istituzioni con competenza e professionalità”. Un “uomo brillante, altruista, al servizio delle istituzioni. Amava il suo Paese e credeva fortemente nei valori europe”, scrive su Facebook il ministro degli esteri Luigi Di Maio. “Ciao David. Il tuo sorriso, al tempo stesso gentile e determinato, rimarrà indelebile. Grazie di tutto”, il ricordo del ministro della Salute Roberto Speranza. “Un profondo dolore. Ciao David”, scrive sempre sul social il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta. “Ricordo David Sassoli come un uomo appassionato, un europeista convinto, un servitore delle istituzioni. Ricordo bene quando nel 2009 ero in difficoltà per il ballottaggio e lui – appena eletto parlamentare europeo – venne ad aiutarci nella sua Firenze”, aggiunge il leader di Italia Viva Matteo Renzi.
“Una gran brava persona, un avversario leale, un uomo onesto. A nome del partito dei Conservatori e Riformisti europei e di Fratelli d’Italia esprimo sincere condoglianze alla sua famiglia e alla sua comunità politica”, dichiara la presidente dei Conservatori europei (ECR Party) e di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Una grande perdita per l’Italia”, dice il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa. Tra i messaggi c’è anche quello del suo staff: “Si può vivere e morire in tanti modi. Sassoli ha combattuto e lavorato fino all’ultimo istante, informandosi, partecipando attivamente alla causa del bene comune, con curiosità e passione indomabili, nonostante lo stato di salute sempre più precario, dopo la temporanea ripresa di qualche tempo fa”. In questo momento, si legge nel ricordo dei collaboratori, “resta, intatta, la forza dei suoi insegnamenti e delle sue indicazioni: mai fingere, mai alimentare polemiche, spirali, pregiudizi, pettegolezzi, meschinità”.