Una scimmia ha rapito un neonato e lo ha gettato in un pozzo, dove è morto annegato. Il dramma è accaduto a Gadhi Kalanjar, un villaggio dell’Uttar Pradesh, appena 34 km a sud di Delhi, in India. A denunciare quanto accaduto è stato il padre del piccolo, che ha raccontato che Prince è stato catturato in casa dalla scimmia, nella notte, mentre tutti dormivano. Scoperta la culla vuota, i genitori e i nonni hanno iniziato le ricerche; ma solo dopo alcune ore hanno trovato il corpo che galleggiava nel pozzo, poco lontano dall’abitazione. Le scimmie, che normalmente si muovono in gruppo, costituiscono un serio problema in tutta l’India: nelle città quanto nelle aree rurali, sono frequenti gli attacchi alle persone, i furti, o la devastazione dei raccolti nelle campagne.
Le autorità stanno da tempo tentando di avviare campagne di sterilizzazione per ridurne il numero e la pericolosità, ma senza grandi risultati. Lo scorso dicembre una banda di scimmie “si vendicò” di un attacco subito da un branco di cani di un villaggio in Maharashtra: gli abitanti raccontano che la “guerra” si concluse con la vittoria delle scimmie, che rapirono decine di cuccioli, e li abbandonarono sui tetti delle case e sui rami degli alberi più alti, dove li lasciarono morire