Parla di rapporto genitore-figlia È andato tutto bene, ultima fatica di François Ozon. Due sorelle si vedono improvvisamente scosse dall’ictus che colpisce il padre. Sophie Marceau veste i panni di quella che si occuperà maggiormente del padre, e soprattutto, pur in disaccordo, dell’eutanasia richiesta da lui.
André Dussollier mostra la sua imponente caratura d’attore facendoci percepire lo sconforto e la fragilità imposte da una malattia neurologica. Come nell’omonimo romanzo di Emmanuele Bernheim, edito in Italia da Einaudi, si viene posti di fronte a uno stile estremamente asciutto applicato a personaggi altrettanto tesi intorno alla morte dolce, ognuno tenendo imbrigliata l’empatia per gli altri. Il film non produce i palpiti da kleenex che ci si aspetterebbe dall’incipit, quindi appare più freddo di un The father, per fare un confronto recente. Ma nel suo rigore anche parecchio realistico.