Gli insegnanti francesi marciano verso il ministero dell’Istruzione per chiedere chiarezza al governo sulle misure anti-Covid nelle scuole. Allo sciopero – indetto dai sindacati – ha aderito il 75 per cento degli insegnanti della primaria e il 62 per cento del personale scolastico delle scuole medie e superiori. Con l’aumento dei contagi, a causa della variante Omicron, il governo è stato costretto a cambiare le misure anti-Covid tre volte in una settimana. Dal ritorno in classe dopo le vacanze di Natale, infatti, le scuole devono rispettare il nuovo protocollo sanitario: in caso di un positivo in classe, gli alunni devono sottoporsi a un tampone – antigenico o molecolare – nel momento in cui viene annunciato il caso e poi altri due test a due giorni di distanza ognuno, che devono certificare la negatività.