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Le 10 location che ancora non conosci della Repubblica Dominicana

Non è solo una delle nazioni che fanno parte dei corridoi turistici con l’Italia: l’isola caraibica ha tantissimo da offrire. Compresi dieci luoghi che, forse, ancora non conosci e ti faranno venir voglia di visitarla nel 2022.

Da quando il turismo internazionale è ripartito, pur con qualche limitazione, siamo tornati a guardare verso un orizzonte più lontano. Come quello del Mar dei Caraibi, vero e proprio crocevia di culture e paesaggi d’autore al centro del quale troviamo la Repubblica Dominicana. Nell’isola di Hispaniola, la prima a essere scoperta da Cristoforo Colombo nei suoi viaggi verso le Indie, c’è un paese che fa del turismo la sua arma principale, ma non solo.

Qui, infatti, è davvero molto forte l’attenzione alla natura e all’ecosistema, così come è particolarmente sentito il rispetto e la valorizzazione delle specificità storiche e tradizionali. Un luogo che regala momenti di puro relax, ma dove non si rinuncia al divertimento, alla gastronomia (con influenze europee e creole) e a tanto, tantissimo mare.

Sono tantissime le opportunità di scoprire la Repubblica Dominicana durante un viaggio, e molti la scelgono anche come meta per la luna di miele. Qualunque sia la ragione che ti spingerà a partire, i Villaggi Bravo Viva Dominicus Beach e Bravo Viva Dominicus Palace garantiscono una qualità eccellente, un tocco di italianità ai quattro angoli del globo ed esperienze su misura per tutta la famiglia. E soprattutto rappresentano un punto di partenza ideale per andare alla scoperta di 10 luoghi “inediti” che meritano da soli un viaggio nel 2022.

Cabarete e Fun Fun, le grotte più belle della Repubblica Dominicana

In un territorio che spesso è celato dietro fittissime foreste tropicali, la Repubblica Dominicana sorprende anche grazie alle sue grotte. Veri e propri antri di meraviglia dove acque tropicali e cristalline hanno disegnato scenari unici nel loro genere.

Tra le più belle del paese ci sono quella di Fun Fun e di Cabarete. La prima si trova a Rancho Capote, lungo la strada che unisce Hato Mayor e Yerba Buena: quasi tutti la possono visitare, grazie alle guide esperte che organizzano tour dedicati, ma un minimo di preparazione fisica è richiesta. Al suo interno pitture rupestri e passaggi continui disegnano una sorta di labirinto sotterraneo che lascia senza parole.

Le grotte di Cabarete, protette dal perimetro del parco El Choco, sono invece una tappa imperdibile di questa riserva del birdwatching, dove scoprire gli antichi insediamenti degli indiani Taino. E i più avventurosi possono approfittare delle vicine spiagge ventose per fare kiteboarding o windsurf: un’emozione unica!

Un paese tutto da proteggere

In rapporto alla sua superficie, la Repubblica Dominicana è una delle terre più “protette” al mondo. Infatti, il 21% del suo territorio appartiene a parchi nazionali, riserve o aree protette, una percentuale molto simile a quella di Bhutan e Venezuela, che hanno rispettivamente 5 e 46 parchi designati.

A Hispaniola ce ne sono complessivamente 31, di cui 2 sottomarini (Monte Cristi e La Caleta). Oltre un milione di ettari dove c’è una profonda attenzione alla natura: molti di questi parchi sono nati solo negli ultimi anni, e fanno parte di una politica del paese volta a tutelare ecosistema e biodiversità.

È il caso ad esempio di Humedales de Nigua, nella zona di San Cristobal, un parco ricchissimo di biodiversità dove le specie animali si nascondono tra le fittissime mangrovie. Che sia un giro in mountain bike o un safari fotografico, c’è davvero da perdersi tra questi luoghi verdi. Un po’ come il parco di La Confluencia, che deve il suo nome alla confluenza di due fiumi. Piccole cascate, bei prati erbosi e tutta la meraviglia di una Spa a cielo aperto rendono quest’oasi appena fuori Jarabacoa (160 km da Santo Domingo) una meta molto apprezzata soprattutto dalle famiglie.

Isole, spiagge e baie da sogno

Perché visitare la Repubblica Dominicana? Le ragioni sono sicuramente tante, e alcune di queste le abbiamo già viste. Non è certamente un mistero che in tanti agognano abbronzarsi sulle sue spiagge caraibiche, tra le più belle al mondo.

Uno scenario da cartolina, come quello di Bahia de las Aguilas (Baia delle Aquile), a Pedernales. Sabbia bianca, mare azzurro e le foreste tutto intorno fanno di questa una delle più belle spiagge dell’intero paese, almeno secondo i turisti.

Decisamente più originale il paesaggio delle Dune di Bani, delle ‘montagne’ di sabbia che arrivano fino a 35 metri e si estendono per centinaia di metri, toccando Playa Las Salinas, una delle spiagge di maggior ritrovo per i surfisti.

Oltre alla già citata laguna di Cabarete, per chi ama gli sport acquatici, le bianche sabbie di Isla Cabra si raggiungono in barca e sono il contorno ideale per le escursioni sottomarine. Qui la fauna marina è così ricca che non immergersi sarebbe un vero peccato. E infine, merita l’escursione anche la Laguna Dudù a Cabrera, dove in rapida successione troviamo boschi, foreste, stagni e torrenti da scoprire anche in kayak. Oppure, per i più coraggiosi, con la zipline che fa scoprire il panorama dall’alto.