Il principe Andrea non sarà più ‘Sua altezza reale’ in nessuna occasione ufficiale. Lo ha detto una fonte reale citata al Guardian, dopo che Buckingham Palace ha reso noto che “con l’approvazione e l’accordo della Regina Elisabetta, i titoli militari e i patrocini reali del principe Andrea sono stati restituiti alla Regina“. Il Duca di York, figlio della sovrana, dovrà affrontare una causa civile dopo che la giustizia americana ha respinto la richiesta di archiviazione delle accuse di abusi sessuali mosse contro di lui dalla statunitense Virginia Giuffre, all’epoca minorenne, una delle presunte vittime del finanziere Jeffrey Epstein.
La rinuncia a incarichi e gradi militari, fatta ufficialmente dallo stesso principe, ma concordata con la regina (quindi di fatto ordinata), riguarda i ruoli assegnati storicamente Andrea in rappresentanza della dinastia dei Windsor come patrono di associazioni caritative o culturali. Ma soprattutto i vari comandi militari d’onore, a iniziare da quello di colonnello del prestigioso reparto delle Grenadier Guards, ereditato dal defunto padre Filippo, ricoperti finora anche nella sua veste di veterano delle forze armate decorato per la sua partecipazione in prima linea alla guerra delle Falkland/Malvinas combattuta dal Regno Unito contro l’Argentina.
“Il Duca di York – recita la nota della casa reale inglese in riferimento alla sospensione del principe da qualunque attività ufficiale di rappresentanza del monarchia – continuerà a non svolgere impegni pubblici” durante la durata della causa “e si difenderà nell’ambito di questo caso come un privato cittadino”.