Cronaca

Roma, senzatetto morto per sospetta ipotermia: il corpo era sotto un cavalcavia. È il quarto caso dall’inizio dell’anno

Il primo senza fissa dimora è stato ritrovato a Trieste il 6 gennaio in un edificio abbandonato, un altro è morto due giorni dopo in un garage di Cologno Monzese. A Torino, invece, un uomo è stato trovato morto su una panchina di Torino il 13 gennaio

Il cadavere di un uomo, un senzatetto 52enne di origini romene, è stato ritrovato dai carabinieri della stazione Roma Eur in viale Tintoretto, sotto un cavalcavia all’incrocio con via Laurentina. Il medico legale e il personale del 118 non hanno trovato segni di violenza: si è ipotizzato che il decesso sia stato causato da ipotermia. Sul posto sono intervenuti per i rilievi i carabinieri della VII sezione del nucleo investigativo di via In Selci. La salma è stata trasportata all’Istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata di Roma per ulteriori accertamenti.

È il quarto caso di morte per sospetta ipotermia di un senzatetto in Italia dall’inizio del 2022. Il primo, di cui ancora non è stata ricostruita l’identità, è stato trovato il 6 gennaio dai carabinieri di Trieste, all’interno di un edificio abbandonato della periferia della città friulana, caso segnalato da RaiNews. Solo due giorni dopo, l’8 gennaio, le forze dell’ordine milanesi hanno ritrovato a Cologno Monzese il cadavere di un uomo di circa 40 anni. È morto di freddo in un garage che aveva provato a rendere abitabile con una brandina, come riporta Il Giorno, e anche questa persona ancora non ha un nome. Si chiamava Paolo invece un senza fissa dimora deceduto a Torino, molto probabilmente per il freddo, come ha riportato Repubblica, su una panchina del corso Carlo e Nello Rosselli il 13 gennaio. Il barista del locale al civico 129, poco lontano dalla panchina dov’è morto, ha detto al quotidiano che il senzatetto ripeteva da giorni la stessa frase: “Si muore di freddo oggi”.

(Foto di repertorio)