Attualità

La denuncia di Luxuria: “Treno in ritardo per un no vax fatto scendere dopo chilometri. Lo Stato non fa la cosa più elementare, controllare”

Il post di denuncia dell'ex deputata ha scatenato i commenti tra chi dà la colpa ai mancati controlli e chi invece si appella al senso civico dei cittadini

di F. Q.

“Il treno per Potenza parte con mezz’ora di ritardo per un non vaccinato che dopo centinaia di km di viaggio è stato fatto scendere a Roma con l’intervento della polizia. Non so se è più colpa del no vax o di uno Stato che non fa la cosa più elementare: controllare prima di salire”. È la denuncia pubblicata via Twitter da Vladimir Luxuria che via social ha raccontato un episodio avvenuto a bordo del treno su cui viaggiava: una persona non vaccinato ha percorso centinaia di chilometri a bordo di un treno senza esibire il green pass rafforzato, obbligatorio dal 10 gennaio su tutti i mezzi.

Il singolo fatto ha scatenato i commenti sotto al posto dell’attivista che, legittimamente, si è chiesta se non fosse meglio controllare “prima di salire”. “Già all’acquisto del biglietto si dovrebbe esibite il green pass sennò stai a casa”, suggerisce un utente. “É pazzesco…Non c è una reale organizzazione, tutto solo su carta e i novax sguazzano”, commenta qualcun altro, confermando che a bordo dei treni i controlli sembrano una chimera. Ma c’è anche chi si appella al senso civico dei cittadini: “Ma tutto dev’essere colpa dello Stato o della persona che non ha il senso civico visto che lo sanno pure i sassi che ci vuole il greenpass?”.

La denuncia di Luxuria: “Treno in ritardo per un no vax fatto scendere dopo chilometri. Lo Stato non fa la cosa più elementare, controllare”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione