l 24enne Dinesh Sivakumar Padmavathi e la 23enne Ramaswamy Janaganandhini hanno organizzato la cerimonia delle loro nozze nientemeno che nel Metaverso, un mondo virtuale in 3D dove si può interagire con altre persone, previo visore hi-tech, perfino con i morti
Un matrimonio nel Metaverso con i parenti (morti) avatar. Vostra zia ottantenne starà già strabuzzando gli occhi e lucidando il Green Pass – metti ci voglia anche lì –ma la notizia proveniente dall’India ha dell’incredibile. Il 24enne Dinesh Sivakumar Padmavathi e la 23enne Ramaswamy Janaganandhini hanno organizzato la cerimonia delle loro nozze nientemeno che nel Metaverso, un mondo virtuale in 3D dove si può interagire con altre persone, previo visore hi-tech, perfino con i morti.
I due sposini non hanno potuto celebrare le loro nozze con quell’espressione orribile che oggi si usa “in presenza” perché nello stato in cui vivono vigono ancora restrizioni dovute alla pandemia Covid. La coppia ha creato i propri avatar e ha già provveduto affinché i circa duemila invitati ne abbiano uno anche loro. Tra questi ci sarà il padre della sposa, deceduto di recente, ma che rivivrà per l’occasione in maniera virtuale. Un paio di notazioni di cronaca: Dinesh è un ingegnere che lavora nelle nuove tecnologie, quindi sembra aver avuto un po’ il pallino dell’esperimento da tempo; mentre lo sfondo, i fondali, la scenografia virtuale non ha avuto la necessità di interpellare James Cameron ma è bastata l’ambientazione a tema “Harry Potter”.