“Se il centrodestra fa un nome per l’interesse del Paese, è evidente che quel nome si vota. Io ho ragione di credere che anche il Pd lo voti. Nessuno di noi vuole mettere la bandierina. Se siamo bravi e responsabili, dobbiamo fare di tutto per eleggere insieme il presidente della Repubblica con una scelta politica”. Così si pronuncia a “L’aria che tira” (La7) il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, che non si pronuncia sui possibili nomi per il Colle: “Casini presidente della Repubblica? Potrebbe essere una buona idea. Così come Draghi o tante altre personalità. Ma la mia impressione è che ancora siamo in alto mare, però è normale”.
E aggiunge: “Ci sono 3 o 4 ipotesi. Agli italiani dico: è complicato ma giovedì o venerdì avrete un presidente della Repubblica. Sono vecchie liturgie legate alla Costituzione, però non vi preoccupate se adesso c’è una girandola di nomi. Ripeto, bisogna parlare tutti con tutti, ma non è un inciucio. Con Salvini ho parlato, come con tutti. Deve decidere – conclude – Penso che in testa abbia diversi nomi per il Quirinale, sarebbe assurdo il contrario. Il prossimo sarà un weekend di incontri e conversazioni. Salvini dovrà decidere come giocare questa oggettiva leadership numerica che ha il centrodestra e stabilire come possa diventare leadership politica”.