Cronaca

Trovata morta l’imprenditrice Maria Chiara Gavioli. Chi era: dal crac di Enerambiente alla lunga relazione con Massimiliano Allegri

Il corpo senza vita della 47enne è stato scoperto intorno alle 14 del 20 gennaio da una sua collaboratrice domestica. Secondo quanto riferisce il Corriere del Veneto, viste le circostanze del suo decesso, sono intervenuti anche i carabinieri e il medico legale: quest'ultimo ha confermato che la morte è stata naturale, causata da un arresto cardiovascolare

È stata trovata morta nella sua villa a Mogliano Veneto, tra Venezia e Treviso, l’imprenditrice ed ex modella Maria Chiara Gavioli. Il corpo senza vita della 47enne è stato scoperto intorno alle 14 del 20 gennaio da una sua collaboratrice domestica. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell’imprenditrice trevigiana. Secondo quanto riferisce il Corriere del Veneto, viste le circostanze del suo decesso, sono intervenuti anche i carabinieri e, per accertare le cause della morte, il medico legale: quest’ultimo ha confermato che è stata naturale, causata da un arresto cardiovascolare.

Il nome di Maria Chiara Gavioli divenne noto ai più quando fu indagata nel crac di Enerambiente, la società del fratello Stefano Gavioli che, tra il 2010 e il 2011, in piena emergenza ambientale, fu impegnata nello smaltimento dei rifiuti a Napoli. L’imprenditrice fu accusata di bancarotta per distrazione ed era finita anche in prigione, ma i sui legali presentarono ricorso al tribunale del Riesame, ottenendo la scarcerazione. In un’intervista a Il Gazzettino l’imprenditrice si giustificò affermando: “Mio fratello mi ha aggiunto al consiglio di amministrazione a mia insaputa. Quando me ne sono accorto, me lo sono fatto togliere. Tuttavia, non avevo potere esecutivo“. Enerambiente fallì con un passivo di 106 milioni di euro. Nel giugno del 2021 la Procura di Venezia aveva chiesto il rinvio a giudizio nei confronti dell’ex modella e di altri 18 imputati con le accuse di distrazione, occultamento, dissipazione del patrimonio aziendale a danno dei creditori. Il tutto attraverso l’emissione di false fatture e la tenuta irregolare dei libri contabili. Secondo la procura ingenti somme sarebbero state utilizzate per spese personali e mutui.

Ma l’ex modella e imprenditrice era famosa anche nel mondo delle cronache mondane. La relazione più nota di Gavioli è stata senz’altro quella con l’allenatore Massimiliano Allegri, conosciuto quando era ancora giocatore. “Era forse la storia più importante della mia vita. Ho conosciuto Max a Padova. Anch’io sono scappata di casa per stare con lui, l’ho seguito a Napoli, abitavamo a Posillipo. Poi a Milano. Siamo stati insieme cinque anni, molto belli”, aveva detto l’imprenditrice a Il Gazzettino. Spiegando poi che, proprio a causa di questa sua relazione rimasero numerose le sue conoscenze nel mondo del calcio: “Ho conosciuto Leonardo, un ragazzo splendido e molto intelligente. Per lui ero tifoso del Milan, poi l’ho seguito all’Inter”.