Vani i soccorsi, in corso le indagini dei carabinieri per accertare eventuali responsabilità. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i tecnici del servizio prevenzione igiene e sicurezza, i tecnici della Asl e i sanitari con l'auto medica e l'ambulanza
Un operaio di 51 anni è morto questa mattina dopo essere rimasto incastrato in una tramoggia (apparecchio utilizzato per facilitare lo scarico) all’interno dell’Impianto lavorazione calcestruzzi di Bibbiena, vicino Arezzo, dove lavorava. È rimasto intrappolato nel macchinario a imbuto, utile a raccogliere materiale dall’alto, ed è morto stritolato. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco, i tecnici del servizio prevenzione igiene e sicurezza, e i tecnici della Asl e i sanitari con l’auto medica e l’ambulanza, ma i soccorsi sono stati vani. Per l’uomo morto sul posto non c’è stato niente da fare. L’infortunio mortale è avvenuta intorno alle 10 della mattina, sulla dinamica sono in corso le indagini dei militari dell’Arma per accertare eventuali responsabilità.