Diminuite le schede bianche (527) rispetto alla prima votazione, 145 in meno. Diciotto i voti per Renzo Tondo, 17 quelli ottenuti dal deputato genovese Cassinelli di Forza Italia, mentre la Guardasigilli Marta Cartabia ha ottenuto 8 voti, come il leghista e ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e come Luigi Manconi, sostenuto da Sinistra italiana ed Europa Verde. Sette preferenze sono andate a Silvio Berlusconi, mentre Pier Luigi Bersani si è fermato a quota 6, come il magistrato Nicola Gratteri. Quattro voti vanno a Draghi e a Marco Cappato, ma anche al cantante Enrico Ruggeri. Tre le schede per Alberto Angela, Elisabetta Belloni e per la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, considerata la carta coperta dal centrodestra. Tra i nomi più bizzarri invece della seconda chiama, quelli dei giornalisti Massimo Giletti, dello storico ‘responsabile’ berlusconiano Antonio Razzi e dell’attore e comico Nino Frassica.