“Pieno di emozioni, ma con un po’ di tristezza”. Così Maria Rosa Sessa detta Rossella, salernitana classe 1973, commercialista con due figlie, descrive il proprio primo giorno da deputata. Un debutto avvenuto nel momento più solenne per il Parlamento, l’elezione del nuovo capo dello Stato: nel secondo giorno di votazioni Sessa è subentrata a Enzo Fasano, deceduto alla vigilia della prima seduta, in quanto prima dei non eletti di Forza Italia nel collegio plurinominale Campania 2 (se fosse stata eletta in un collegio uninominale, invece, avrebbero dovuto tenersi elezioni suppletive).
In occasione della sua proclamazione, per la prima volta nella storia la Camera è stata convocata nei giorni delle votazioni per la presidenza della Repubblica: la seduta si è tenuta alle 12 di martedì sotto la presidenza del vicepresidente Andrea Mandelli. Sessa – avvisata il pomeriggio precedente dal capogruppo alla Camera di Forza Italia, Paolo Barelli – è partita la mattina presto per Roma da Salerno. “Voterò con il pensiero rivolto a Enzo“, ha detto la neo-deputata all’Ansa. “Per me era un amico e una guida: ci conoscevamo da tanto, ho iniziato con lui come riferimento sul territorio e con Mara Carfagna come riferimento nazionale”.