Fino a quanto le due agenzie del farmaco, quella europea e quella italiana, non si esprimeranno gli attuali Green pass da vaccino continueranno a essere validi: è questo l'orientamento che sta prendendo corpo nel governo, in attesa di una decisione in arrivo dopo l'elezione del presidente della Repubblica
Per chi ha fatto la terza dose del ciclo vaccinale il Green pass avrà una durata illimitata. È questo l’orientamento che sta prendendo corpo nel governo, in attesa di una decisione in arrivo dopo l’elezione del presidente della Repubblica. Il tema è però già sul tavolo perché tra tre mesi inizieranno a scadere i certificati verdi dei primi ad aver effettuato il booster ad ottobre e, inoltre, non esistono al momento pareri di Ema e Aifa sulla quarta dose.
Fino a quanto le due agenzie del farmaco, quella europea e quella italiana, non si esprimeranno gli attuali Green pass da vaccino continueranno a essere validi. Con la fase pandemica che va delineandosi e l’arrivo nei mesi più caldi, ormai notoriamente i meno pericolosi per la circolazione virale, l’idea di fondo è quella di temporeggiare in attesa di affrontare il prossimo autunno con un eventuale nuovo ciclo che andrebbe a coprire il periodo più rigido dell’anno.
La questione del Green pass senza più limiti temporali finirà sul tavolo, con ogni probabilità, insieme alla discussione legata al cambiamento di regole chiesto dalle Regioni attraverso il documento inviato martedì al ministro della Salute Roberto Speranza. I governatori hanno richiesto, in particolare, un alleggerimento delle quarantene scolastiche, la distinzione tra ricoverati ‘per’ e ‘con’ Covid e il superamento del sistema a colori.