Un operaio di 43 anni è morto mercoledì pomeriggio in un cantiere edile di Torino, probabilmente dopo una caduta da un ponteggio. L’uomo, di origini brasiliane e residente a Milano, si era spostato nel capoluogo piemontese per lavorare: era in prova da tre settimane e sperava di essere assunto. Stando alle prime informazioni è precipitato mentre si trovava in un cestello, impegnato nei lavori di rifacimento di un tetto di un edificio di religiose di Maria Santissima Consolatrice in via Caprera 46, nel quartiere Santa Rita. E’ morto sul colpo, con la testa schiacciata, e non dopo l’arrivo in ospedale, come era stato comunicato in un primo momento.

Poco più di un mese fa, il 18 dicembre, a Torino, c’erano state tre vittime in un cantiere edile in via Genova, precipitate da una gru a 40 metri d’altezza, durante l’allestimento per il rifacimento di un tetto.

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