Cultura

Giornata della memoria: dalla “Fisarmonica verde” alla “Bugia che salvò il mondo”. Otto libri per raccontare Shoah ai ragazzi

Ilfattoquotidiano.it riunisce alcune fra le nuove pubblicazioni che raccontano lo sterminio ai bambini di età compresa fra i 6 e i 12 anni. Storie di ingiustizia e persecuzione, ma anche esempi di resistenza

di Alex Corlazzoli

“La bici di Bartali” di Megan Hoyt e Iacopo Bruno (HarperCollins) - 7/9

Megan Hoyt e Iacopo Bruno ci raccontano la storia esemplare di un ciclista amato da tutti, un uomo umile e generoso, un campione che in silenzio si è battuto per i diritti umani. Un libro che parla attraverso le parole ma anche tramite magnifiche immagini.

Gino Bartali è per tutti l’indiscussa leggenda del ciclismo che ha conquistato un trofeo dopo l’altro. Nel 1938 vinse il Tour de France e il suo volto apparve sulle prime pagine di molti giornali internazionali. Ma l’anno successivo, lo scoppio della guerra cambiò ogni cosa. Idee strane e terribili circolavano in Europa, gli eserciti avanzavano ovunque e i carri armati attraversavano le strade della sua amata Firenze. Da campione qual era, non rimase fermo a guardare. Agli occhi del mondo Bartali fu un ciclista insuperabile. In verità, il suo più grande successo fu un altro e non lo rivelò a nessuno. Solo molto più tardi, infatti, si scoprì che aveva collaborato con la Resistenza e salvato centinaia di bambini, donne e uomini ebrei perseguitati. E ci riuscì grazie alla sua bicicletta. Per questo nel 2013 gli è stato attribuito dallo Stato di Israele il titolo di Giusto tra le nazioni. Età di lettura: 7 anni

“La bici di Bartali” di Megan Hoyt e Iacopo Bruno (HarperCollins) - 7/9
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