Si chiama ‘Pensami‘ (acronimo di ‘Pensione a misura‘) l’applicativo disponibile sul sito dell’Inps per il calcolo della futura pensione. Un servizio che – come spiega l’istituto – “in linea con la trasformazione digitale in atto, verso servizi semplici e sempre più vicini al cittadino” serve “per affiancare e accompagnare gli utenti a comprendere il proprio futuro pensionistico“.

L’utente può visualizzare i possibili scenari pensionistici che gli si prospettano. Seguendo un percorso digitale modulare favorisce lo sviluppo della cultura previdenziale ed è in grado di orientare l’utente tra le diverse possibilità legate alla sua particolare posizione. Si articola su tre livelli da percorrere in sequenza obbligata, che forniscono informazioni sulle prospettive di accesso alla pensione via via più approfondite a fronte di domande più specifiche.

Al primo livello, sulla base di poche e semplici domande, il servizio fornisce informazioni sulle principali prestazioni pensionistiche alle quali il richiedente può accedere valorizzando tutta la contribuzione, con il dettaglio relativo al sistema di calcolo applicato. Il secondo livello, indicando i periodi di contribuzione nelle diverse gestioni, fornisce la decorrenza teorica delle prestazioni contemplate nel primo livello, nonché le ulteriori prestazioni conseguibili a carico di ciascuna gestione. Il terzo livello consente di avvalersi di alcuni istituti che influiscono sul diritto e sul sistema di calcolo delle pensioni (ad esempio il servizio militare o la valorizzazione della contribuzione accreditata presso le casse professionali) e di visualizzarne gli effetti sui propri scenari pensionistici. Durante tutto il percorso l’utente ha la possibilità di chiarire dubbi mediante apposite note informative e, se lo desidera, di approfondire gli istituti pensionistici mediante appositi link alle schede di prestazione presenti sul sito istituzionale www.inps.it.

L’istituto nazionale di previdenza spiega che il servizio è stato progettato avvalendosi del confronto diretto con gli utenti fin dalle prime fasi della progettazione, in modo da garantire la massima facilità d’uso ed è stato aggiornato rispetto alle ultime novità legislative della legge di bilancio del 2022 in materia di accesso alla pensione anticipata, i cosiddetti ‘opzione donna‘ e ‘pensione quota 102‘.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Assegno unico per i figli, al via le domande ma fino a marzo restano detrazioni e assegni. Ai percettori di rdc verrà decurtato

next
Articolo Successivo

Assegno unico per i figli, le simulazioni dei Consulenti del lavoro: “Le famiglie con stipendi bassi ma Isee alto ci perderanno”

next