Oggi giorno della verità per il Quirinale, il quorum scende a 505 voti. Tra i partiti regna ancora il caos, senza un nome sul quale convergere. Il segretario del Pd Letta annuncia un voto per venerdì ma, assicura, “non ci sarà un presidente di destra“. Giallo con smentita su un incontro Salvini-Cassese. Segnali anche dalla terza votazione a vuoto: calano le schede bianche, 125 voti a Mattarella, 114 preferenze a Crosetto (quasi il doppio dei 63 grandi elettori di FdI), a quota 61 il giurista Maddalena, e 52 preferenze Casini.