Il presidente dell’Associazione partigiani,
Gianfranco Pagliarulo, ha inviato un videomessaggio al bambino di
Campiglia Marittima, nel Livornese, vittima di un’aggressione antisemita. “So che ti è successa una cosa brutta, che ti ha ferito” – esordisce il presidente dell’Anpi, che poi dà un suggerimento al 12enne. “Guarda avanti e studia, che è la cosa più importante di tutti. Impara a combattere
ignoranza, pregiudizio e odio. Sii orgoglioso di quello che sei, delle convinzioni e delle tradizioni tue, della tua famiglia e della tua comunità. Sappi che non sei solo, che tante persone civili ti sono vicine e ti vogliono bene”. E poi conclude: “So che vedrai questo video. Ti arriverà un regalo, per addolcire la tua amarezza”.
L’episodio era stato raccontato dalla sindaca di Campiglia Marittima, Alberta Ticciati: “Il bambino è stato aggredito, insultato, preso a calci, colpito da sputi. Autrici di questo grave atto due ragazzine di 15 anni, motivate dal fatto che il bambino è ebreo”.