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Grande Fratello Vip, Kabir Bedi parla del figlio morto suicida: “Era malato di schizofrenia. Ho provato a prevenirlo, ma ho fallito”

Il commosso racconto dell'ex Sandokan nella Casa di Cinecittà: "È terribile, è il più grande dolore che esiste. Non sono riuscito a convincerlo a continuare a vivere"

La puntata del Grande Fratello Vip andata in onda ieri 28 gennaio, ha mostrato un lato del tutto inedito di Kabir Bedi. L’ex ‘Sandokan’ della tv ha raccontato il dramma della morte del figlio Siddharth, malato di schizofrenia, che si è tolto la vita a soli 25 anni. “Il grande problema della schizofrenia è che è difficile. Giovani di 25 anni, normalmente uomini, normalmente intelligenti, improvvisamente scattano e perdono la lucidità”, ha esordito. Poi ha raccontato: “Al tempo non c’erano le medicine che ci sono oggi, in quel tempo non funzionavano le medicine per lui. Ora c’è speranza, voglio dare speranza”. “È terribile, è il più grande dolore che esiste – ha continuato commosso -, ho provato a prevenire questo suicidio, ma ho fallito. Non sono riuscito a convincerlo a continuare a vivere”.

Oltre a Siddharth, Kabir ha avuto un’altra figlia – Pooja – anche lei nata dall’amore con Protima Bedi. La coppia ha poi divorziato nel 1973 e 6 anni dopo Bedi si è risposato con Susan Humphreys, da cui ha avuto il figlio Adam, anche lui attore. In seguito ha avuto altre relazioni e matrimoni, fino all’ultimo con Parveen Dusanj, con la quale è sposato dal 2016.

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