“Il Movimento 5 stelle non è Conte e non è Di Maio, è una comunità di iscritti ed è giusto rendere conto del nostro operato. Il risultato ci soddisfa e abbiamo lavorato per un’altra opzione che avrebbe dato una donna al Quirinale, ci abbiamo creduto fino in fondo. Se Di Maio parla di fallimento chiarirà la sua posizione, era in cabina di regia”. Sono le parole di Giuseppe Conte all’indomani dell’elezione di Sergio Mattarella per un nuovo settennato al Quirinale. “Ho letto una serie di fesserie – ha continuato Conte – nelle trattative ci sono stati momenti in cui mi sono confrontato con Salvini, come ha fatto Letta. Ma il nostro asse politico non cambia”.