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Covid, in Canada camionisti contro la quarantena per chi non è immunizzato. Il sindacato: “L’85% è vaccinato”

I manifestanti hanno percorso le strade pacificamente e sono stati registrati sporadici casi di violenza e vandalismo. In via precauzionale il premier francese Justin Trudeau e la sua famiglia sono stati trasferiti in un luogo segreto e sicuro

Da giorni i camionisti canadesi protestano contro le misure anti Covid adottate in Canada. Ai conducenti di camion e tir di nazionalità canadese che rientrano nel Paese dagli Stati Uniti viene chiesto di essere pienamente vaccinati salvo dover osservare una quarantena di 14 giorni. Gli stranieri invece che risultano solo parzialmente e o non vaccinati verranno respinti e rimandati in Usa. Una procedura che all’inverso è stata già adottata da Washington tre settimane fa e riguarda anche il Messico. La misura è entrata in vigore il 15 gennaio in Canada e sabato scorso negli Stati Uniti. Le autorità statunitensi minacciano i potenziali trasgressori di un divieto permanente di operare sul territorio, mentre il Canada impone una quarantena di 14 giorni ai conducenti non vaccinati di ritorno dagli Stati Uniti.

Ieri per il secondo giorno consecutivo i no vax canadesi hanno invaso le strade di Ottawa per manifestare. In Canada non c’è l’obbligo vaccinale, ma nei giorni scorsi il governo del Quebec ipotizzava di imporre ai no vax i pagamenti delle spese sanitarie. Alla protesta organizzata dai camionisti si sono aggiunti migliaia di simpatizzanti: i manifestanti hanno percorso le strade pacificamente e sono stati registrati sporadici casi di violenza e vandalismo. In via precauzionale il premier francese Justin Trudeau e la sua famiglia sono stati trasferiti in un luogo segreto e sicuro.

Il “Convoy Freedon” (corteo della libertà) ha attraversato da martedì le province di Saskatchewan e Manitoba prima di puntare su Ottawa. Il ministro federale della Salute, Seamus O’Regan, nei giorni scorsi, ha annunciato che il vaccino diventerà obbligatorio per tutti i dipendenti federali e dei settori regolati a livello federale. La Canadian Trucking Alliance, l’organizzazione di categoria che rappresenta i camionisti, ha condannato la protesta, affermando che oltre l’85% dei 120mila conducenti canadesi di camion e tir che attraversano regolarmente la frontiera con gli Usa sono vaccinati. In Canada il 78% della popolazione è completamente vaccinata e l’84% ha ricevuto almeno una dose.