È morto Maurizio Zamparini, storico ex patron del Palermo e del Venezia. Aveva 80 anni e aveva subito un’operazione per peritonite nel mese di dicembre all’ospedale di Udine, tornado poi a casa: le sue condizioni però si sono aggravate. Nei mesi scorsi lui e la sua famiglia erano stati colpiti dalla tragedia delle morte del figlio Armando, trovato cadavere nella sua abitazione di Londra.
L’imprenditore si è spento questa notte intorno alle 2 nella clinica di Cotignola, in provincia di Ravenna, dove era ricoverato da qualche giorno. Un ricovero che aveva seguito quello di Natale, nella terapia intensiva dell’ospedale di Udine. Era comunque tornato a casa dopo qualche giorno, ma le sue condizioni avevano consigliato un nuovo ricovero.
Zamparini era nato a Sevegliano del Friuli. Dopo essere stato presidente del Venezia portando i lagunari in Serie A, aveva acquistato il Palermo divenendo il dirigente più vincente della storia rosanero. Prima la promozione nella massima serie che nel capoluogo siciliano mancava da 30 anni e negli anni successivi il continuo miglioramento della squadra, grazie anche ad acquisti di giovani talentuosi che giocheranno poi ai massimi livelli del calcio mondiale, da Toni a Cavani, da Dybala a Pastore, con la quale aveva ottenuto la qualificazione alla Coppa Uefa e successivamente all’Europa League.
Dopo gli anni d’oro era iniziato il lento declino culminato con le vicende giudiziarie che avevano portato all’arresto dello stesso Zamparini e al fallimento della società rosanero, poi ripartita dalla Serie D.