Scontro rovente a “L’aria che tira” (La7) tra la giornalista del Corriere della Sera, Maria Teresa Meli, e il deputato del Gruppo Misto, Alessio Villarosa, ex M5s e ora vicino alle posizioni di Alessandro Di Battista.
Il parlamentare rivela che Matteo Salvini, negli incontri con gli altri partiti, aveva proposto il nome di Giulio Tremonti, bocciato dalla stessa Lega dopo il niet di Silvio Berlusconi, che nel frattempo, assieme a Pd e al M5s, ha lavorato per la rielezione di Sergio Mattarella. E rivela: “Il nome di Tremonti sembrava potesse avere anche i voti del Pd e di alcune parti di LeU“.
Meli a questo punto insorge: “Guardi che non è mai sembrato a nessuno quel nome. Forse solo a lei ma all’universo mondo no. Il nome di Tremonti non è mai esistito come un candidato sul quale aprire accordi“.
“Io vorrei concludere il mio discorso”, obietta Villarosa.
“Se lei dà informazioni false ai telespettatori, bisogna precisare – ribatte la giornalista – Ha anche detto che il Pd avrebbe votato Tremonti. Questa è una cosa non vera. Punto”.
“Alcuni del Pd lo avrebbero votato”, ribadisce il parlamentare.
“Sì, forse due o tre amici suoi”, replica Meli.
La polemica deflagra quando Villarosa invita la giornalista a fare i conti: “Penso che lei li sappia fare abbastanza bene, ma ora non lo sta dimostrando”.
“Lei a me non si rivolge così – si infuria Meli – Io ho a che fare coi no vax, ora pure coi no grillini. È al di sopra delle mie capacità di sopportazione. Lei non deve dire cavolate in televisione, perché se dice che Tremonti sembrava fosse il candidato, lei sostiene una cosa che trae in inganno i telespettatori. Tremonti non è mai esistito come candidato. Io poi con uno che vota Di Matteo o Maddalena per il Quirinale forse non parlo nemmeno. Non ce la faccio“.
La querelle dura diversi minuti con il successivo intervento della giornalista Maria Giovanna Maglie, che conferma quanto affermato da Villarosa.