Negli ultimi 7 anni il costo di un immobile di proprietà è più che raddoppiato, raggiungendo un valore medio di circa 600mila euro. Altri 130 comuni olandesi tra cui Rotterdam e Utrecht prevedono di applicare la norma sul proprio territorio
Un piano contro le speculazioni immobiliari: il comune di Amsterdam ha deciso di implementare, a partire dal 1 aprile, una norma di protezione sull’acquisto di case esistenti di un valore fino a 512mila euro. La norma regolamenterà gli acquisti degli immobili, impedendo agli acquirenti di affittarli nei successivi quattro anni a partire dalla data dell’acquisto: chi compra un immobile sarà costretto a viverci.
“Le case sono fatte per vivere, non per fare profitti“, si legge in un comunicato stampa diffuso dalla città di Amsterdam. Secondo i dati del comune, la norma con il limite di prezzo di 512mila euro proteggerà il 60% delle case di proprietà dal rischio di finire nelle mani dei grandi investitori. La norma si inserisce in un mercato immobiliare che, ad Amsterdam, registra prezzi per gli acquisti e per gli affitti in costante crescita, insieme ad una grande scarsità dell’offerta. Negli ultimi 7 anni il costo di una casa di proprietà nella città è più che raddoppiato, raggiungendo un valore medio di circa 600mila euro. Per gli affitti, invece, il prezzo medio di un immobile ad Amsterdam è di 1.466 euro al mese.
La protezione dell’acquisto degli immobili viene applicata con una legge entrata in vigore dal il 1 gennaio 2022. Il Comune di Amsterdam ha dichiarato che approverà definitivamente il nuovo piano il prossimo 16 febbraio. Oltre a quello di Amsterdam, altri 130 comuni olandesi tra cui Rotterdam e Utrecht prevedono di applicare la legge sul proprio territorio comunale.