Per le autorità giudiziarie potrebbe trattarsi di un regolamento di conti tra trafficanti. Ma per adesso le indagini non escludono altre piste
Venti morti e 74 ricoverati in ospedale a Buenos Aires per aver consumato cocaina adulterata: la droga sarebbe stata tagliata con una sostanza tossica, forse con oppiodi. Il ministero della Sanità argentino riferisce che, delle 74 persone ricoverate, 18 sono in rianimazione e collegate a respiratori meccanici. Gli esperti stanno tutt’ora analizzando la cocaina per capire che cosa contenesse.
Le autorità giudiziarie stanno seguendo diverse piste per risalire agli spacciatori, ma una delle ipotesi è che la droga sia stata intenzionalmente adulterata per un regolamento di conti tra trafficanti. A dichiararlo è stato il procuratore generale di San Martín, Marcelo Lapargo, che ha aggiunto che una vicenda con questi numeri non si era mai vista nella provincia di Buenos Aires: fatto che fa pensare che non sia stato un errore nella manipolazione della cocaina.
La polizia argentina ha dichiarato che la cocaina è stata venduta nel quartiere di Buenos Aires Puerta 8 a San Martin, rione povero a nord della città, e che una decina di persone sono state arrestate. Il ministero della Salute ha appositamente costituito una commissione di emergenza per seguire l’evoluzione dei ricoverati dei casi in tempo reale e gestire la distribuzione dei farmaci necessari alle vittime.