La tecnologia e la privacy: un rapporto molto difficile. Come nel caso di Google Maps o Apple Maps, le piattaforme che ci permettono di visualizzare carte geografiche ma anche proprio di passeggiare virtualmente tra le strade delle nostre città. A volte, però, questi tour virtuali potrebbero rivelare qualcosa del nostro privato che vorremmo rimanesse tale, come l’immagine della nostra casa. Qualcuno infatti ha provveduto ad ‘oscurarla’. È il caso di Tim Cook, CEO di Apple.
Come riportato dal Corriere, infatti, facendo un giro virtuale per Palo Alto (California), la casa di Cook non è più visibile, coperta da un muro di pixel. Dopo essere stato perseguitato per oltre un anno da una stalker, Cook ha provveduto a far nascondere la propria abitazione. Questa opzione è accessibile a tutti segnalandolo a Google, da PC o dall’App. Basta recarsi con l’omino arancione di fronte alla propria abitazione e cliccare sui tre puntini in alto a sinistra e poi su ‘Segnala un problema’. È necessario compilare un modulo indicando cosa si vuole oscurare, inserire la propria mail e poi attendere le verifiche da parte dell’azienda.
La stessa cosa vale per Mappe Apple, valida alternativa a Google Maps o Waze. Come fare in questo caso? Il procedimento è molto simile. Aprendo l’applicazione Apple Maps su iPhone e selezionando la visualizzazione panoramica (quella che ci consente di ‘camminare’ in città). A questo punto basterà cliccare sul binocolo, individuare il punto o l’abitazione che ci interessa. Infine fare uno swipe dal basso verso l’alto, cliccare su ‘segnala un problema‘ e il gioco è fatto.