“Checco Zalone mi ha scritto, anticipandomi che mi avrebbe fatto un omaggio durante il Festival. Grazie a lui, anche io sono stato in qualche modo presente in questa edizione con Morandi e Ranieri”. Così Al Bano all’Adnkronos ha commentato lo sketch del comico pugliese che, durante la puntata del Festival di Sanremo andata in onda ieri 2 febbraio, ha vestito i panni di un sedicente virologo di successo Oronzo Carrisi, cugino del cantatore di Cellino san Marco.
“Oggi rientrerò in Italia (da Budapest, ndr) e la prima cosa che farò sarà quella di rivedere queste serate del festival e soprattutto la gag di Checco: lui mi aveva scritto qualche giorno prima, annunciandomela e dicendo che mi avrebbe fatto un omaggio”, ha aggiunto Al Bano. Il cantante aveva dichiarato in precedenza che se avesse saputo della contemporanea presenza sul palco dell’Ariston di Gianni Morandi e Massimo Ranieri – ai quali da tempo propone un tour a tre voci – avrebbe chiesto anche lui di partecipare. “Ma ora, grazie a Checco Zalone, in qualche modo è come se ci fossi stato anche io lì a Sanremo e sono lo stesso contento”.