Attimi concitati fuori dal Teatro Ariston. Poco dopo l’inizio della terza serata del Festival di Sanremo edizione 2022, alcuni attivisti di Greenpeace hanno portato avanti un’azione dimostrativa fuori dal teatro. Greenpeace ha fatto sapere con una nota che “attiviste e attivisti sono entrati in azione di fronte all’ingresso del Teatro Ariston per protestare contro l’operazione di greenwashing di ENI, tra i principali sponsor della kermesse musicale. In questi giorni, infatti, il colosso italiano del gas e del petrolio sta sfruttando la vetrina di Sanremo per rifarsi un’immagine di azienda attenta all’ambiente che non corrisponde affatto alla realtà”. L’invasione del “‘green carpet’ voluto da Eni per promuovere il lancio di Plenitude, una nuova realtà aziendale presentata come la svolta sostenibile della compagnia energetica”, è stata pacifica, si legge ancora nella nota. “Non è stato imbrattato alcun muro del teatro, ma è stato simbolicamente dipinto di “nero petrolio” un cartellone pubblicitario sulle transenne del “green carpet”. Dieci attivisti sono stati fermati dalla polizia e allontanati con foglio di via obbligatorio.