Attualità

Sanremo 2022, Matteo Berrettini: “Sono bello, scusate non è colpa mia. Ma non gioco a tennis per farmi dire che sono carino”

Intervistato da Repubblica, il campione di tennis prestato per una sera al palco dell’Ariston racconta la sua serata d’onore ricordando che prima di entrare in scena ha misurato i battiti del cuore e ha scoperto che erano più alti – 120 battiti a riposo! - di quando stava per iniziare alcuni grandi match della sua carriera

di Davide Turrini

Troppo bello per fare il tennista. Matteo Berrettini sul palco di Sanremo palleggia con lo sguardo in camera verso lo svenimento del pubblico e va a punto con lo smah di un sorriso. Intervistato da Repubblica, il campione di tennis prestato per una sera al palco dell’Ariston racconta la sua serata d’onore ricordando che prima di entrare in scena ha misurato i battiti del cuore e ha scoperto che erano più alti – 120 battiti a riposo! – di quando stava per iniziare alcuni grandi match della sua carriera. “Da piccolo non mi perdevo un Festival, anche se a un certo punto mi mandavano a dormire. Ora, almeno, posso guardarlo tutto”, ha scherzato il tennista. “Quasi tutti mi hanno detto che la mia emozione è passata nello schermo e ne sono felice. L’ho trasmessa. Senza racchetta è molto più difficile, però è stato bello sentirmi pop”, ha poi aggiunto.

Berrettini poi confessa di essere un grande appassionato di NBA più che di tennis in tv e che la fatica di una levataccia per vedere un match la farebbe solo per il basket d’oltreoceano. Poi ancora ecco sfilare i campioni (“che mi hanno battuto”): “Nadal è un mancino e ti porta dove vuole lui, dandoti l’impressione di lasciarti giocare di più e alla fine ti batte. Djokovic semplicemente ti disattiva, è un grandissimo contrattaccante. Loro due, insieme a Federer, sono i più grandi tennisti di tutti i tempi”. Infine un po’ di autocompiacimenti sulla propria bellezza con mamma e nonna che glielo dicevano fin da bambino: “Scusate, non è colpa mia. Ci sorrido. (…) Sono abituato, però non faccio mica il modello, sono un atleta e per questo mi hanno chiamato a Sanremo. Non gioco a tennis per farmi dire che sono elegante o carino. Poi, che mi dispiacciano certi complimenti no davvero, sarei falso se lo dicessi”.

Sanremo 2022, Matteo Berrettini: “Sono bello, scusate non è colpa mia. Ma non gioco a tennis per farmi dire che sono carino”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione