Anche il direttore di Rai 1 Stefano Coletta è dovuto intervenire sedare le polemiche: "Il duetto è stata un’esibizione da Teche Rai. Dovremmo essere qui oggi - ha detto chiudendo la questione - a dire 'che bello che Amadeus sia riuscito a portare Jovanotti a Sanremo'"
“Gianni Morandi favorito dalla presenza di Jovanotti? Scusami ma è una cazzata“. All’ennesima domanda polemica sul duetto a sorpresa di Jovanotti con Morandi, Amadeus ha perso la pazienza ed è sbottato con i giornalisti presenti alla conferenza stampa. Il direttore artistico del Festival ha ribadito più volte la legittimità di quanto accaduto durante la quarta serata del Festival di Sanremo, quella dedicata alle cover e ai duetti, appunto, e vedendo l’insistenza di alcuni cronisti nel voler fare polemica a tutti i costi non si è trattenuto. “Siamo qui a fare le pulci alla presenza di Jovanotti, sono veramente dispiaciuto”, ha detto. “Io sono uno che si assume sempre le sue responsabilità, anche quando faccio il 42%. Oggi con il 60% di share me la voglio proprio godere. Sono una persona estremamente corretta. All’ultimo è stato concordato un evento a sorpresa: erano tre anni che speravo venisse. È venuto per amicizia verso Gianni e si è fermato perché un altro amico glielo ha chiesto“.
E ancora: “La gente sa chi votare, è estremamente intelligente e non vede sempre il marcio in qualsiasi cosa. Mi dispiace quando uno vede, non dico il marcio, ma una cosa non corretta nel regolamento perché da parte degli stessi cantanti questa sensazione non c’è stata: vengono tutelati tutti”. Il direttore artistico del Festival ha quindi precisato ancora che “anche il finale quando hanno nuovamente cantato non era previsto, gliel’ho chiesto io. Anzi di più, me lo ha chiesto la sala. Avrei fatto la stessa cosa se ad esempio con Rkomi si fosse presentato a sorpresa Vasco, lo chiamavo e lo inchiodavo lì. È vero che la gara va rispettata, ma in questo caso Jovanotti non è avvenuto a fare promozione di un brano e non ha percepito un centesimo“.
I fatti in questione sono noti: ieri sera c’è stato il trionfo di Gianni Morandi che con il suo medley e soprattutto con l’arrivo a sorpresa del suo amico – nonché autore del brano in gara (“Apri tutte le porte” ) – Jovanotti ha sparigliato le carte, vincendo la serata della cover di Sanremo. Questa accoppiata vincente ha permesso al cantante di Monghidoro di scavalcare Elisa, ponendosi al secondo posto della classifica generale, arrivando dietro i favoriti Mahmood e Blanco con “Brividi”. Per questo secondo alcuni rumor ci sarebbe stato un malumore tra discografici e addetti ai lavori perché la gara non sarebbe stata definita equa, rispetto agli altri 24 Big in gara, illazioni che Amadeus ha puntualmente smentito.
Anche il direttore di Rai 1 Stefano Coletta è dovuto intervenire sedare le polemiche: “Dopo il duetto Morandi-Jovanotti, la partecipazione dopo due ore di Jovanotti come ospite ha aggiunto qualcosa in più a un duetto che di per sé era già straordinario? L’energia, la vitalità, la musicalità, l’amicizia con Morandi avrebbero comunque portato a quel risultato. Ci ho riflettuto molto e ho pensato che anche se Jovanotti non fosse tornato in scena, quel duetto sarebbe rimasto storico e avrebbe comunque dominato la serata”. Quindi ha chiuso la questione con tono lapidario: “Il duetto è stata un’esibizione da Teche Rai. Dovremmo essere qui oggi – ha concluso Coletta – a dire ‘che bello che Amadeus sia riuscito a portare Jovanotti a Sanremo‘”.