Il cantautore 19enne ha partecipato all'iniziativa della Polizia per il Safer Internet, "Cuoriconnessi". La sicurezza online: uniti contro il cyber bullismo si sono collegati oltre 270 mila studenti italiani in una diretta streaming
“I social li uso molto per la musica, per lavoro, quando devo far uscire un pezzo e cerco di usarli solo per quello e non tanto per raccontare la sfera privata. Sono uno a cui certe cose piace tenerle riserve, anche a voi ragazzi dico certe cose è bellissimo tenerle riservate: pensate che brutto se tutti sapessero tutto di voi. Avere cose che sapete solo voi è molti più fico“. A parlare così è Blanco che insieme a Mahmood ha vinto il Festival di Sanremo e che ha partecipato all’iniziativa della Polizia per il Safer Internet, “Cuoriconnessi“. La sicurezza online: uniti contro il cyberbullismo si sono collegati oltre 270 mila studenti italiani in una diretta streaming. “Il web è un’arma a doppio a taglio, dipende da come lo si usa: è sicuramente un’evoluzione incredibile perché ci fa essere sempre collegati con tutti e perché se vuoi fare qualcosa puoi farlo, non ti annoi mai. Però usarlo in modo sbagliato ti mette davvero in pericolo e certe persone non lo capiscono, soprattutto i ragazzi. Sono un ragazzo anch’io e non voglio fare il maestro di vita. Però dico di stare attenti”, ha aggiunto il cantautore 19enne. E ancora, Blanco ha specificato che certo non è bello essere presi di mira dagli haters ma che “devi sempre calibrare la cosa, devi sempre pensare che la vita va avanti perché ogni cosa che farai non andrà bene a tutti. Quindi in primis è che vada bene a te stesso e penso che questo ti possa dare più personalità. Vi dico di non dare troppo retta perché la maggior parte è dovuta ad altri motivi di rabbia e di invidia”.